CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] del candidato di destra Rembado.
Allo scoppio della guerra mondiale sostenne le ragioni dell'interventismo democratico. In nome della democrazia negli anni, lasciò a Ludovico Calda la direzione delLavoro, e vi rimase in veste di redattore. Nell ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] e in particolare tra il D. e la Camera dellavoro, decisa a non far più da mediatrice al blocco rivoluz., Torino 1965, ad Ind.; L. Valiani, La lotta sociale e l'avvento della democrazia, in Storia d'Italia, a cura di N. Valeri, IV, Torino 1965, pp. ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] anco afferrato bene il senso e il programma di questa democrazia cristiana e per la parola nuova e per il significato al nome di G. Miglioli, fondatore a Cremona di un Ufficio dellavoro, che svolse la sua opera soprattutto fra le classi rurali. Nel ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] interruzione, anche per il prevalere della Democrazia Cristiana (DC), del cui leader, Alcide De Gasperi, D’Alberti, Alcune riflessioni generali sul «Rapporto Giannini», in Rivista giuridica dellavoro e della previdenza sociale, 1980, n. 1-2, pp. ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] lezione di coerenza e rispetto di sé, di passione dellavoro, che comunicò alle bambine l'orgoglio della loro diversità , si aprisse, facesse un tuffo nella modernità e nella democrazia. Aveva la lucidità di capire che il mondo era definitivamente ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] e studi successivi intorno al problema della democrazia nelle società per azioni (La tutela delle commercio, in Enc. del diritto, VII, Milano 1960, p. 253; Id., Dal codice di commercio del 1865 al libro dellavorodel codice civile del 1942, in Riv ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] dei lettori. Ciò indusse l’autore a rinunciare alla pubblicazione dellavoro, che rimase inedito fino al 1981, quando, ritrovato fra l’abbandono dei nazionalismi e il superamento della democrazia formale a favore di quella sostanziale. Satta parlava ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] 'inizio: l'essere, cioè, il significato più profondo dellavorodel C. nella sua capacità di arricchire e recuperare a una e democrazia (Firenze 1954). La fede nella Costituzione, di cui pure aveva così lucidamente visto i limiti quando lavorava per ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] statua in gesso del filosofo nolano che, anni dopo, tra infinite polemiche, fu inaugurata a Campo de' Fiori, nel cuore della vecchia Roma.Nel 1879 prese parte ai lavori preparatori che portarono alla fondazione della Lega della democrazia. Il 29 ott ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] ’opera, Leonard Horner, era un geologo corrispondente di Darwin, ispettore dellavoro noto a Karl Marx, e una delle sue figlie sposò lo del 1864 sulla guerra di secessione alle più tarde considerazioni sugli sviluppi della democrazia statunitense ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...