Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] del subcontinente è approvato da una risoluzione dell’Assemblea generale dell’ONU (1963).
Una forza politica nuova, la democraziacristiana, si diffonde nell’A. Latina. La sua più importante affermazione è nel Cile con l’elezione alla presidenza ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] giunte diverse. Fino al 1961 la città fu governata da giunte di centro, composte da DC (DemocraziaCristiana), PSDI (Partito Socialdemocratico Italiano), PRI (Partito Repubblicano Italiano), che usufruirono spesso dell'appoggio esterno del Partito ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] organizzata di tipo camorristico.
Il laurismo vide accelerare il suo declino nelle elezioni comunali del 1964, quando la Democraziacristiana (DC) diventò il primo partito della città con il 34,68% dei voti, anche grazie alla confluenza nelle ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] si ebbe una netta affermazione dei partiti di centro (ossia Partito socialista dei lavoratori italiani, PSLI; Democraziacristiana, DC; Partito repubblicano italiano, PRI; Partito socialista democratico italiano, PSDI; Partito liberale italiano, PLI ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] qualunque con il 24,5% dei voti e il Partito nazionale monarchico con il 19,8%, seguiti al terzo posto dalla Democraziacristiana (DC) con il 14,5%, e in cui era stato nominato sindaco il qualunquista Gennaro Patricolo. Già nelle successive elezioni ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] socialista di Unità Proletaria (PSIUP) 49.031 (26,30%). Il secondo partito della città come numero di voti fu la DemocraziaCristiana (DC) che ottenne il 30,33%. Il 9 aprile il Consiglio comunale elesse sindaco Giuseppe Dozza (già designato sindaco ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] politici e regionali, a C., come nel resto della Sardegna, sarebbe prevalsa come primo partito costantemente la DC (DemocraziaCristiana). Nel 1946 la DC ottenne il 33,3% dei voti, seguita dalla coalizione delle sinistre (PCI, Partito Comunista ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] 'uomo qualunque e liberali di destra il 46%, con le sinistre (comunisti, socialisti, azionisti, repubblicani) al 41% e la DC (DemocraziaCristiana) solo al 9,2%. Nel 1950 la DC, dopo la creazione della Cassa del Mezzogiorno, riuscì a conquistare un ...
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Uomo politico italiano (Milano 1934 - Hammamet, Tunisia, 2000). Dirigente della gioventù socialista, membro del comitato centrale del PSI dal 1957 ed esponente della corrente autonomista, entrò nella direzione [...] con l'esplicito scopo di "riequilibrare" le forze della sinistra; nel contempo strinse un'alleanza talora conflittuale con la Democraziacristiana. Dall'agosto 1983 al marzo 1987 guidò consecutivamente due governi di coalizione tra DC, PSI, PSDI, PLI ...
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Uomo politico (San Cataldo, Caltanissetta, 1905 - Palermo 2009). Avvocato, militante dell'Azione Cattolica, nel luglio 1943 fu tra i fondatori, in Sicilia, del Partito della DemocraziaCristiana. Eletto [...] deputato, per la DemocraziaCristiana, all'Assemblea regionale, fu il primo presidente della Regione Sicilia (aprile 1947) e come tale costituì il primo governo regionale siciliano. Fu poi presidente del secondo (marzo 1948) e del quinto governo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...