GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] affermazione era tuttavia destinata a rivelarsi strepitosa nei mesi successivi.
Dopo le elezioni del 2 giugno, che avevano conferito alla Democraziacristiana (DC), con più di 8 milioni di voti (35,2% e 207 seggi), il ruolo di partito di maggioranza ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] il conte G.B. Paganuzzi. Manifestò, invece, attenzione ai fermenti sociali che animavano i gruppi giovanili legati al movimento della democraziacristiana guidato da R. Murri. In particolare, il G. venne a collocarsi accanto a S. Medolago Albani e G ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] , I, 2, pp. 333-335; Id., M., P., ibid., II, pp. 321-325; G. Fanello Marcucci, Alle origini della Democraziacristiana, 1929-1944. Dal carteggio Spataro - De Gasperi, Brescia 1982, ad ind.; G. Malavasi, L'antifascismo cattolico. Il Movimento guelfo d ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] e filogiolittiane, trovando un prezioso alleato in R. Murri, appena approdato al radicalismo dopo la milizia nella Democraziacristiana. A dar manforte ai dissidenti intervenne poi il malumore suscitato dal patto Gentiloni e dai metodi spregiudicati ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] dal 1905 al 1919, Bari 1954, pp. 94, 201, 244 s., 261, 338-363, 438; P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla Democraziacristiana, Roma 1957, pp. 105-112; A. Bergamini, Giolitti e Sonnino, in L'Osservatore politico letterario, luglio 1958, pp. 89-114 ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] , per la soluzione dei quali svolse una funzione di raccordo tra il mondo agricolo e la DC (DemocraziaCristiana). Fu vicepresidente della Federazione della proprietà fondiaria e candidato del PLI (Partito Liberale Italiano) alle elezioni politiche ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] in Italia, Milano 1953, I, ad ind.; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1953, ad ind.; F. Magri, La Democraziacristiana in Italia, Milano 1954, I, (1897-1949), pp. 351-354; I. Giordani, A. De Gasperi, Milano 1955, ad ind.; F. Fonzi ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] del voto per la Costituente: la lista socialista ottenne in questa occasione il più alto numero di voti, superando la Democraziacristiana e il Partito comunista italiano, e il G. venne confermato sindaco dal voto popolare. In giugno fu eletto membro ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] espressione concreta con l'elezione a consigliere comunale di Torino (carica rinnovatagli fino al 1960) nelle file della Democraziacristiana, dalle quali fino al 1951 guidò come capogruppo l'opposizione alle giunte di sinistra. La svolta che gli ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] Marshall) - l'A. sollecitava l'assistenza dello stesso capitale americano.
Membro della commissione per la politica estera della Democraziacristiana dal 1946 e presidente dell'Istituto italiano per l'Africa, collaborò alla rivista Affrica e fu anche ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...