URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] differenza di Roncalli, nei primi anni del suo episcopato veneziano aveva cercato di condizionare la linea della DC (DemocraziaCristiana) attraverso i comitati civici. Tuttavia le sue prese di posizione contro il marxismo già si distinguevano perché ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] federalisti che si raccoglieva intorno al periodico Il Cisalpino diretto da T. Zerbi. Nel 1943 si iscrisse alla Democraziacristiana (DC), nelle cui file militò sino al 1959, quando se ne distaccò polemicamente non condividendone quella che giudicava ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] Grosoli. Ma neppure un mese più tardi, il 18 dic. 1903, un motu proprio di Pio X lasciava intendere come la democraziacristiana altro non poteva essere che "una azione benefica in favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] cattolico negli ultimi decenni del secolo e il cui sostanziale insuccesso politico, ed effettivo superamento ad opera della "democraziacristiana", il C. deprecò in due fieri ed aspri sonetti, non pur di rievocazione, ma d'impegnata rivendicazione ...
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VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] in Italia, in Humanitas, XXXIII (1978), giugno, pp. 326-330. A un aspetto specifico è dedicato P. Capitelli, La «Democraziacristiana» nella diocesi di Tortona durante l’episcopato di mons. Igino Brandi (1890-1914), in Julia Dertona, s. 2, XXII (1975 ...
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RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] decisamente integralista, di un connotato cristiano sul piano della politica; limite non a caso già allora imputato alla Democraziacristiana (DC). In sostanza si esplicitò la volontà di essere una componente del movimento operaio e non di quello ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] atlantico e alla battaglia de l’Unità contro la ‘legge truffa’ (1952-53), dedicando all’Involuzione reazionaria della Democraziacristiana e alle difficoltà poste all’unità dei cattolici dalla «collusione tra gruppi monarchico-fascisti e Dc» i suoi ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] opposizione di Tredici all’orientamento assunto dal presidente nazionale dell’AC, Luigi Gedda, in tema di rapporti tra Democraziacristiana (DC) e Chiesa cattolica. In particolare, Tredici non condivideva la visione di Gedda e del cardinale Giuseppe ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] e della società italiana. Maturava così la dissociazione dei liberali dal governo Parri e si realizzava la convergenza con la Democraziacristiana.
Il C., che di tale politica fu convinto sostenitore ed'interprete, si attivò ad abbreviare i tempi per ...
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MONTI, Attilio
Giorgio Meletti
MONTI, Attilio. – Nacque a Ravenna l’8 ottobre 1906 da Giuseppe, un fabbro attivo nel borgo di San Biagio a Ravenna, e da Anita Miccoli.
Iniziò a lavorare giovanissimo, [...] nei mesi turbolenti di fine guerra e non avrà seguito: Monti sarà per il resto della sua vita vicino alla DemocraziaCristiana e alle forze di destra.
Nel dopoguerra si impegnò nella ricostruzione del suo deposito costiero di Ravenna, progettando nel ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...