Contratto di governo
Lorenzo Ferretti
Il 1° giugno 2018 ha preso vita il primo Governo della Repubblica italiana il cui programma è oggetto di un contratto, reso pubblico, redatto in forma scritta e [...] un forte avvicinamento, più politico che ideologico, tra i due principali partiti italiani del dopoguerra, quali erano la DemocraziaCristiana e il Partito Comunista Italiano. Il compromesso ha assunto le sembianze di un innovativo indirizzo politico ...
Leggi Tutto
TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] e civile nel dopoguerra. Si mostrò favorevole, per tutti gli anni Cinquanta, alla collaborazione con la Democraziacristiana, concretizzatasi pienamente, nel febbraio del 1954, con il sostegno del Partito socialista democratico italiano (PSDI) al ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] ), e il mondo cattolico sia in quanto Chiesa, o anche storia della Chiesa, sia in quanto partito politico e quindi Democraziacristiana (DC). In questa chiave e su questi obiettivi, egli orientò la sua attività di giornalista parlamentare, di fatto ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] espressione concreta con l'elezione a consigliere comunale di Torino (carica rinnovatagli fino al 1960) nelle file della Democraziacristiana, dalle quali fino al 1951 guidò come capogruppo l'opposizione alle giunte di sinistra. La svolta che gli ...
Leggi Tutto
PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] di Camaldoli fra storia e utopia, in Studium, LXXIV (1978), 1, pp. 61-90; Ead., Il Codice di Camaldoli, in DemocraziaCristiana e Costituente nella società del dopoguerra: bilancio storiografico e prospettive di ricerca, a cura di G. Rossini, I, Le ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] e coltivò l’interesse per la politica attiva: nel 1961 fu eletto consigliere comunale a Genova nelle liste della Democraziacristiana (DC), alla quale aveva aderito sin dalla sua fondazione, ma verso cui mantenne sempre un'autonomia intellettuale che ...
Leggi Tutto
PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] fratello Claudio, noto avvocato fiorentino eletto deputato per due legislature (1976-1979 e 1983-1987) nelle file della Democraziacristiana.
Fu l’ingresso nel mondo del calcio, attraverso l’acquisto dell’A. C. Fiorentina (maggio 1980), a proiettare ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] privati) piuttosto che una personalità poco competente o un uomo legato agli ambienti politici. La scelta - voluta dalla Democraziacristiana e patrocinata in particolare da A. Moro - cadde invece sul presidente della Finelettrica V. Di Cagno; il B ...
Leggi Tutto
BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] XCVI [1945], 4, pp. 302-309) e indicando chiaramente nella Democraziacristiana il partito unico che li doveva rappresentare alla Costituente (Il Congresso nazionale della Democraziacristiana, ibid., XCVII [1946], 2, pp. 328-337).
Egli auspicava per ...
Leggi Tutto
GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] Consiglio elettivo del dopoguerra (1946 e 1951), rimanendo in carica sino al 1956. Fu inoltre candidato dalla Democraziacristiana, ma non eletto, alle politiche del 1948, e collaborò regolarmente al quotidiano democratico cristiano cittadino Il ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...