Donna politica italiana (Castelfranco Veneto 1927 - ivi 2016). Iscrittasi nel 1944 alla DemocraziaCristiana, di cui in seguito divenne uno degli esponenti di spicco, prese anche parte attiva alla Resistenza [...] e alla lotta partigiana. Deputato dalla V alla X legislatura (dal 1968 al 1992), è stata la prima donna italiana a ricoprire la carica di ministro (del Lavoro, 1976-78, e della Sanità, 1978-79); dal 1981 ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Irsina 1925 - Roma 1983). Laureato in giurisprudenza, fu tra i fondatori della DemocraziaCristiana, di cui fu consigliere nazionale dal 1954 e vice segretario nazionale dal 1964 [...] al 1965. Eletto senatore per la prima volta nel 1968, ricoprì diversi incarichi istituzionali tra i quali: sottosegretario al Bilancio del governo Rumor (1973-74), ministro senza portafoglio per i problemi ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Caltagirone 1881 - Catania 1969); prof. univ. dal 1924, insegnò dapprima diritto pubblico, poi (dal 1927) diritto costituzionale a Catania. Già attivo membro del Partito popolare, dopo [...] la caduta del fascismo fu deputato per la Democraziacristiana all'Assemblea costituente, poi senatore (1948-63). Opere: Il diritto costituzionale italiano nella dottrina recentissima (1915); Diritto, politica e conciliazione fra Chiesa e Stato (1916 ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Napoli 1871 - ivi 1946). Esponente del movimento cattolico napoletano e deputato dal 1913, fu tra i fondatori del Partito popolare italiano (1919). Ricoprì le cariche di vicepresidente della [...] aver partecipato all'opposizione aventiniana, R. tornò alla vita politica alla caduta del fascismo, nelle file della Democraziacristiana. Fu ministro senza portafoglio (aprile-giugno 1944) e vicepresidente del Consiglio nel governo Bonomi (dic. 1944 ...
Leggi Tutto
Banchiere e uomo politico italiano (Torino 1898 - Roma 1966), direttore generale dell'Istituto S. Paolo di Torino, fondatore e presidente della Federazione nazionale dirigenti aziende di credito e finanziarie; [...] deputato democristiano alla Costituente, sottosegretario ai Lavori pubblici (1946-47), senatore dal 1948; fu (1946-47) segretario amministrativo della Democraziacristiana. ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] del subcontinente è approvato da una risoluzione dell’Assemblea generale dell’ONU (1963).
Una forza politica nuova, la democraziacristiana, si diffonde nell’A. Latina. La sua più importante affermazione è nel Cile con l’elezione alla presidenza ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] qualunque con il 24,5% dei voti e il Partito nazionale monarchico con il 19,8%, seguiti al terzo posto dalla Democraziacristiana (DC) con il 14,5%, e in cui era stato nominato sindaco il qualunquista Gennaro Patricolo. Già nelle successive elezioni ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] (Partito Comunista Italiano), con il 38,8% dei voti, e dei socialisti (25,46%), mentre seguiva soltanto al terzo posto la Democraziacristiana (DC) con il 20,9%, e tra il 1946 e il 1951 si successero alla guida della città due sindaci comunisti, G ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] socialista di Unità Proletaria (PSIUP) 49.031 (26,30%). Il secondo partito della città come numero di voti fu la DemocraziaCristiana (DC) che ottenne il 30,33%. Il 9 aprile il Consiglio comunale elesse sindaco Giuseppe Dozza (già designato sindaco ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] politici e regionali, a C., come nel resto della Sardegna, sarebbe prevalsa come primo partito costantemente la DC (DemocraziaCristiana). Nel 1946 la DC ottenne il 33,3% dei voti, seguita dalla coalizione delle sinistre (PCI, Partito Comunista ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...