Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] e movimenti ecclesiali (tra cui, ad esempio, la Fuci), oltre che con il sostanziale appoggio di una parte della Democraziacristiana, del Partito comunista e di alcuni esponenti dei partiti laici, Segni si fece promotore di una serie di referendum in ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] la caratteristica dei moralisti kantiani.
All'inizio del sec. XX la corrente del ‛cattolicesimo sociale' e della ‛democraziacristiana' s'incontra con questa influenza kantiana, e il punto di convergenza sarà costituito proprio dal vocabolo ‛persona ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , la risposta dei socialisti fu negativa e, quindi, al L. mancò a lungo una sponda fondamentale nel rapporto con la Democraziacristiana (DC), verso cui sempre più cominciava a guardare.
Nel governo Parri (21 giugno - 10 dic. 1945), il L. fu ministro ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] , durante la lotta di liberazione.
Immediatamente dopo l’armistizio dell’8 settembre, i sei principali partiti antifascisti – Democraziacristiana, Partito comunista, Partito socialista di unità proletaria, Partito d’azione, Partito liberale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le grandi infrastrutture: il sistema delle ferrovie e delle autostrade
Andrea Giuntini
Il ruolo delle infrastrutture
Il tema delle infrastrutture – intese come capitale pubblico durevole presente in [...] strada, cominciavano a spingere per una decisa opzione motoristica.
L’ottica autostradale fu chiaramente sfruttata dalla Democraziacristiana, che conferì una valenza politica di rilievo alle opere pubbliche in funzione elettorale per opporsi alla ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] Alle azioni più eclatanti - in particolare, da parte delle Brigate rosse, il sequestro e l'uccisione del presidente della Democraziacristiana Aldo Moro nella primavera del 1978 - si è sommata una lunga catena di attentati, rapine, conflitti a fuoco ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] il loro appeal soprattutto su quelle risorse subirono un terribile contraccolpo.
Non è un caso che la Democraziacristiana (DC), il maggior responsabile del sistema della corruzione nonostante la grande enfasi posta sul Partito socialista italiano ...
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I problemi della rappresentanza politica
Gianfranco Pasquino
La rappresentanza politica intercorre con diverse modalità fra una società nelle sue varie articolazioni – territoriali, professionali, culturali, [...] in misura minore delle sfide della rappresentanza contemporanea. Non è stato questo, però, il caso della Democraziacristiana italiana, la cui forza elettorale dipendeva anche dalla diversificazione sociale, economica e culturale del suo elettorato ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] sosteneva le ragioni d’una Destra che non si vergognasse di definirsi tale e potesse scalzare dal governo la Democraziacristiana (DC). Il M. divenne una delle colonne ideologiche della rivista, soprattutto a partire dal 1954, allorché, allentati gli ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] razza ebraica e la necessità di una speciale disciplina per matrimoni con stranieri o sudditi di altre razze.
42 Atti e documenti della DemocraziaCristiana, 1943-1967, a cura di A. Damilano, I, Roma 1968, p. 9.
43 Ibidem, p. 23.
44 Ibidem, p. 43.
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...