Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] : il Partito repubblicano italiano (PRI) e il Movimento sociale italiano (MSI) accusavano il governo di coalizione della Democraziacristiana (DC) e dei socialisti di aver favorito un sistema di immigrazione senza controlli, con la conseguenza di ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] maggiore età per un episcopato italiano da sempre uso a rifugiarsi sotto le insegne di s. Pietro o della Democraziacristiana. Rispetto al periodo successivo, rimase il punto alto della presa di coscienza, all’interno della Chiesa italiana, della ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sociali sardi», 8, 2003, 1, p.104.
47 A. Acerbi, La Chiesa italiana dalla conclusione del Concilio alla fine della DemocraziaCristiana, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] d'intervento che Daniele Cortis, insieme con la sinistra cattolica, immaginava di realizzare nel segno di una nuova «democraziacristiana». Il merito storico dello Zanella è quello di avere intuito, in tal senso, l'unica via necessaria che avrebbero ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Roma 1991.
24 Cfr. M. Guasco, F. Traniello, Cacciaguerra nella vita politica del suo tempo, in Eligio Cacciaguerra e la prima democraziacristiana, a cura di P. Colliva, G. Marconi, C. Riva, Roma 1982, pp.452-467; G. Rossini, introduzione a G. Donati ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] ’Italia» che ha una grande diffusione, ma nello stesso periodoLeone XIII ribadisce nella Graves de communi che per democraziacristiana deve intendersi un’azione solo sociale e non politica. Molte sono le opposizioni che incontra nella dirigenza dell ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] da un lato nel crogiolo di speranze e problemi suscitati dalla conquista e dall’esercizio del potere da parte della Democraziacristiana, dall’altro in una vicenda ecclesiale spartita in due dall’evento del concilio.
Non si dà il primo caso senza ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...]
83 A. Acerbi, Dinamiche ecclesiali, cit., pp. 61-62.
84 A. Acerbi, La Chiesa italiana dalla conclusione del Concilio alla fine della DemocraziaCristiana, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] votare le donne furono anche elette. In ventuno entrarono alla Costituente, su un totale di 556 deputati: nove nella Democraziacristiana e nel Partito comunista, due nel Partito socialista e una nell’Uomo qualunque32.
Le cattoliche
Con l’inizio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] , soprattutto nel Canavese, ma aprì sedi anche in altre parti d’Italia. I partiti di massa di allora (la Democraziacristiana, il Partito comunista) non lo amavano; del resto, nemmeno la Confindustria amava Adriano, specie negli anni della presidenza ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...