GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] dell’Industria con Rodolfo Morandi.
La sua attività politica subì poi una lunga interruzione, anche per il prevalere della DemocraziaCristiana (DC), del cui leader, Alcide De Gasperi, Giannini non aveva stima, e a causa della caduta della tensione ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ". Nel 1919 rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel 1944, non accolse i molti inviti a essere fra i primi iscritti alla Democraziacristiana, per la quale dichiarò di non avere mai votato. In rapporto con i giovani della sinistra ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] governo Badoglio, lo J. venne chiamato a Roma e incaricato di rappresentare, insieme con De Gasperi e Spataro, la Democraziacristiana (DC) in seno al Comitato nazionale delle correnti antifasciste, costituitosi il 27 luglio.
Lo J., portavoce a Roma ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] . Il nuovo Partito radicale si caratterizzò per l’anticlericalismo, l’antimilitarismo e l’antiautoritarismo in opposizione alla Democraziacristiana (DC) e al Partito comunista italiano (PCI), e criticò i partiti laici (PLI, PRI, PSDI) che, a ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] del 1925, in cui l’autore fu avvocato di parte civile); A. Salvatore, Don G. M., Messina 1925; Profili della Democraziacristiana, I, Un eroe della libertà: don G. M. Commemorazione tenuta a Roma nell’anniversario della sua uccisione da G. Donati e ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] cattolica (in particolare al Movimento laureati, poi divenuto Movimento ecclesiale di impegno culturale) e partecipò alla fondazione della Democraziacristiana (DC) a Bologna. Dal dicembre 1944 al marzo 1945 fu redattore de La Punta (già nome del ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] , Adriana Zarri, Silvano Panunzio, Valerio Tonini, Bruno Nardini, tutti ferocemente critici nei confronti della nascente Democraziacristiana) diede vita, nel 1946, alla rivista L’Ultima, un progetto di impegno letterario-escatologico con sullo ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] palestra dei suoi ultimi interventi spesso vivacemente politicizzati e diretti contro il malgoverno scolastico della Democraziacristiana, il perpetuarsi, in forme diverse ma pur sempre preoccupanti, dell'accentramento burocratico, i cedimenti alle ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] ("un relitto storico che bisogna distruggere nell'interesse del paese": 5 luglio), contro la politica della Democraziacristiana, tesa a costituire un blocco moderato, nella quale il D. intravedeva profilarsi un sostanziale mutamento strategico ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] con una identità cittadina. Il clero aveva una formazione teologica rigidamente neotomista ed era molto legato alla DemocraziaCristiana (DC), come anche l’Azione cattolica. Il seminario era guidato secondo le indicazioni romane.
In questo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...