Partito democratico del lavoro (PDL)
Partito democratico del lavoro
(PDL) Partito politico italiano attivo tra il 1943 e il 1948. Il gruppo della Democrazia del lavoro, di orientamento progressista [...] nelle liste dell’Unione democratica nazionale. Il PDL cessò di esistere nel 1948. Alcuni dei suoi esponenti entrarono nelle liste del Fronte democratico popolare, altri si avvicinarono al Partito socialista dei lavoratori guidato da G. Saragat. ...
Leggi Tutto
. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] schiava, era tagliata fuori da siffatte società privilegiate; senza la partecipazione completa dei lavoratori non c'è vera democrazia. Il Cristianesimo, elevando il lavoratore a fratello, ha preparato il passaggio dallo schiavo al cittadino; ogni ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e schiavisti, con la nascita del Republican party, contrario alla schiavitù perché riteneva che democrazia e progresso fossero legati al valore morale del lavoro e all’iniziativa individuale degli uomini liberi. Alle elezioni del 1860, quando si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , il terziario, che occupa oltre i due terzi della forza-lavoro, produce il 70% della ricchezza del paese e assorbe il personale di mutuo soccorso; dall’altro dalla corrente della ‘democrazia cristiana’ che, traendo impulso dall’enciclica sociale di ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] dopo il fallimento dello ‘sciopero legalitario’, proclamato dall’Alleanza del lavoro per protestare contro il f. e contro la debolezza manifestata , e si giovò della crisi di credibilità delle democrazie. Anche a causa della recessione dei primi anni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] erano imponenti, per necessità belliche e ad Atene per lavori pubblici, per diarie ai buleuti e ai giudici popolari; (1863). La nuova Costituzione (1864) stabilì un regime di democrazia liberale.
Il primo impulso allo sviluppo economico e civile fu ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] ’, responsabili degli omicidi dei consulenti del governo su tematiche del lavoro, M. D’Antona nel 1999 e M. Biagi nel 2002 hanno avuto i conflitti etnici nelle parti del mondo dove la democrazia è debole o ancora da costruire e nelle regioni un tempo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dopo Juan Carlos divenne re di Spagna. La transizione alla democrazia fu opera soprattutto del governo presieduto da A. Suárez González interessa il Paese: la riforma del mercato del lavoro propugnata da Rajoy e la manovra finanziaria annunciata nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] «pugnalata alla schiena» per identificare nella democrazia la protagonista della sconfitta militare del 1918 Terzo Reich, arrivando a pianificare lo sfruttamento di milioni di lavoratori forzati e ad attuare lo sterminio di milioni di Ebrei. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Repubblica iniziò rapidamente quel processo di distacco dalla democrazia che l’avrebbe portata dalla presidenza del principe F. Hollande, che ha sconfitto al ballottaggio l'ex ministro del Lavoro M. Aubry con oltre il 56% dei voti. La tendenza ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...