CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] firma C. A.). Quest'ultimo è il manifesto di presentazione di un lavoro, che non venne più scritto, nel quale il C. si proponeva loro diritti" e, infine, di provare che "la Democrazia ben si compone colla Religione Cattolica", purché quest'ultima sia ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] Terra promessa.
Dal 1862 in avanti il G. continuò a lavorare nell'ambito della scuola pubblica prima come insegnante liceale a Firenze e rivoluzionaria, aveva saputo conciliarsi con la democrazia. E per cercare di mantenere una qualche coerenza ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] spia della polizia fascista. Rientrato in Italia il C. lavorò alla costituzione dei Fronte antifascista marsicano e, insieme con N sovietico e, più in generale, intorno al rapporto tra democrazia e socialismo. Qualche mese dopo, nel novembre 1956, ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] del gallo, intorno alle quali egli avviò un lavoro di sensibifizzazione e di approfondimento della ricerca sulla cultura 1982), pp. 373-389; E. Tortoreto, G. B.: democrazia di base e tradizione socialista, in Socialismo di sinistra.
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] siamese, allora ancora retto da una monarchia assoluta, per lavorare su commissioni reali; nel gennaio 1923 partì per Bangkok, il Monumento alla Democrazia (chiamato dagli oppositori "Monumento in memoria della democrazia"), nella Rajadamnern avenue ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] civile: da un lato, gli si prospettò la possibilità di lavorare a tempo pieno nel Partito, dall’altro l’occasione di essere una sorta di appannaggio: l’avvicendamento è la chiave stessa della democrazia» (Tra misteri e verità, 1995, p. 189).
Morì a ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] .; G. Salemi, Lo statuto della Regione siciliana. I lavori preparatori, Padova 1961, pp. 126-131 (riportano il Cancila, Palermo, Roma-Bari 1988, ad ind.; L. D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] democratico della nazione, a condizione di riconquistare la propria unità (anche attraverso lo sviluppo della democrazia nel rapporto del sindacato con i lavoratori) e di farsi carico - pur senza rinunciare alla propria autonomia e senza porsi in ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] segretario del partito e direttore del suo organo ufficiale L'Avvenire del lavoratore. In questa veste il C. giunse a Trento nel settembre del nel Consiglio direttivo della sezione genovese della Democrazia sociale irredenta e come membro di questa ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] la questione dell'"applicabilità delle leggi territoriali sulla responsabilità per gli infortuni del lavoro agli operai di qualunque nazionalità" (G. Toniolo, Democrazia cristiana, I, p. 372): egli predispose un'articolata relazione che consegnò al ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...