ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] a 1.545.000, ossia il 7,2% delle forze di lavoro.
In particolare, nel 1977 sono stati rilevati 211.000 disoccupati veri più immediata al voto del 15 giugno si aveva nella Democrazia cristiana: nel mese di luglio si riuniva il consiglio nazionale ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] registrano una flessione i settori dell'agricoltura (il 2,5% dei lavoratori contro il 4,4% del 1970) e della stessa industria (23 Portelli, Il testo e la voce: oralità, letteratura e democrazia in America, Roma 1992; J. Clayton, Contemporary American ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] solo estesa ma anche migliorata. Il completamento del piano di lavori che in parte è già compiuto, renderà ancora più efficiente diedero l'impressione che questo generale volesse galvanizzare la democrazia. S'incominciava a intuire che il suo piano ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] 'economia (per una valutazione che recentemente Coase stesso ha fatto del suo lavoro degli anni Trenta: The nature of the firm, 1991). Il premio anni '90, Milano 1990.
T. Maldonado, Cultura, democrazia, ambiente. Saggi sul mutamento, Milano 1990.
A. ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] della libertà e della cultura occidentale e di riportarle alla democrazia, all'economia di mercato e allo sviluppo. Si tratta, , unificato nell'economia, nella finanza, nel mercato del lavoro, nella tecnologia e nell'informazione, non è la dimensione ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] annunciati già in Limonero real. Il ritorno alla democrazia ha favorito la fioritura di numerosi scrittori che si rilievi che sono anche pittura. J. Gamarra (n. 1939) lavora forme astratte in legno lasciato a vista.
Nell'ambito figurativo, ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] da esponenti dell'FDSN (dal luglio 1993 Partito della democrazia sociale di Romania) e da indipendenti, fu formato da dal 1962 insegna al conservatorio di Bucarest: tra i suoi primi lavori figurano Arcade, per 11 strumenti (1962), e Musique pour ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] dalle potenzialità da essi manifestate, da più ampie forme di democrazia e abbagliati dall'elevato livello dei consumi. Sullo sfondo, orientali, in termini di investimenti e di posti di lavoro perduti, molto elevati. Il modello, proprio per le sue ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Walter Maturi
Uomo politico ed economista, nato a Napoli il 22 gennaio 1873. Giovane di idee socialiste rivoluzionarie, prese parte alle agitazioni del 1898 e fu costretto ad esulare [...] ufficiale di fanteria. Primo titolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale nel gabinetto Giolitti (15 giugno il fascismo, da un lato caldeggiò il ritorno alla democrazia liberale parlamentare prefascista (Dopo il fascismo. Che fare?, ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] la ricerca futura, ma perché sono indispensabili strumenti di lavoro dell'ente che li accumula in un certo ordine, , M. Scelba, G. Gronchi) e dell'archivio della Democrazia cristiana.
La pluralità dei luoghi di conservazione e valorizzazione delle ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...