Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] un venditore e un compratore o allo stesso contratto di lavoro. Invece, quando la comunanza è declinata intorno ai fini titolo della sua celebre opera del 1946 – arriverà a scrivere:
Democrazia è governo di popolo: lo stesso principio si invoca per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] dei marginalisti per l’attenzione e l’interesse mostrato nel suo lavoro al nesso tra economia, morale e istituzioni. Pur essendo antifascisti, il Partito comunista proponeva un programma di democrazia economica capace di creare un’alleanza tra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] sociale: largo spazio era lasciato alla beneficenza, al divieto di lavoro per le donne e per i fanciulli.
Il modello era è lottato» (M. Pantaleoni, La legislazione di classe e la democrazia, «Giornale degli economisti», s. II, 1902, 24, p. 81 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] centro-sinistra – una coalizione composta dalla Democrazia cristiana, dal Partito repubblicano e dal Partito modello che non c’era. L’Italia e la divisione internazionale del lavoro industriale, Soveria Mannelli 2005.
P. Ciocca, Ricchi per sempre? Una ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] della segreteria dell'amministratore delegato. In quel ruolo avrebbe lavorato a strettissimo contatto con Mattioli, che fin dal suo 1961; Massa non massa. Riflessioni sul liberalismo e la democrazia, ibid. 1962; Liberalismo in cammino (1962-1965), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] ’educazione pubblica, d’introdurre forme di regolazione del lavoro, di varare tutele previdenziali è appunto conseguenza del fatto che, in un periodo di progressiva estensione della democrazia formale, sarebbe risultata inaccettabile per tutti i ceti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] a tutti i livelli.
Stato nazionale e democrazia economica
L’economia moderna aveva tradotto la concezione non un mezzo, anche dall’economia; facendo l’esempio del lavoro infantile prolungato, egli ribadiva che, quando il precetto dell’economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] proposta di ricostruzione critica e problematica della teoria del valore-lavoro sia sul terreno filosofico sia su quello scientifico. Le la conclusione, preveggente, è che tra capitale e democrazia si dà opposizione e non armonia.
Di notevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] s’impegnò da un lato a fare un bilancio del lavoro già svolto dall’Istituto, dall’altro a rilanciare gli studi aperto’, Manduria-Bari-Roma 2005.
E. Bernardi, Riforme e democrazia. Manlio Rossi-Doria dal fascismo al centro-sinistra, Soveria Mannelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] trasferito nel 1959, lo proclama professore emerito. Saraceno continua a lavorare fino all’ultimo in difesa di un’idea di riscatto del incontro tra cattolici e socialisti. All’interno della Democrazia cristiana si teme che l’aumento della propensione ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...