ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] ecclesiale di impegno culturale) e partecipò alla fondazione della Democrazia cristiana (DC) a Bologna. Dal dicembre 1944 al interne del CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro).
Apprezzò molto il pontificato di Giovanni XXIII, la ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di sua applicazione per reati comuni. A commento del lavoro concluso il C. pubblicava a Torino altri due saggi iniziativa merid. nelRisorg., Milano 1962, ad Ind.;F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorg., Roma 1965, ad Ind.;L. Cassese, ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] nella città natale per dirigere il giornale e farne un organo della democrazia. Il tentativo fallì però presto. Il B. uscì dal Corriere Il B. veniva smarrendo entusiasmo e fiducia nel suo lavoro. Già da alcuni anni però gli era venuto maturando ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] deve essere impostata come una comunità di vita e di lavoro nella quale la formazione del fanciullo avviene attraverso la socializzazione e diretti contro il malgoverno scolastico della Democrazia cristiana, il perpetuarsi, in forme diverse ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] filo conduttore delle posizioni del Dorso. All'interesse delle democrazie europee a sconfiggere gli Imperi centrali si aggiungeva, l'esigenza di un saggio nel quale convergessero, in un lavoro di più ampio respiro, le meditazioni e gli studi degli ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] La sua figura fu importante per la comunità dei sacerdoti che lavoravano con Facibeni.
Il 28 giugno 1958 Pio XII lo nominò vescovo teologica rigidamente neotomista ed era molto legato alla Democrazia Cristiana (DC), come anche l’Azione cattolica. ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] a una città anche industriale, per dare lavoro ai ceti popolari e favorire l’integrazione sociale Milano 1990, pp. 427-466; G.B. Furiozzi, L. P. e la democrazia umbra dal 1861 al 1870, in Il modello umbro tra realtà nazionale e specificità regionale, ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] per potersi dedicare alla stesura di un lavoro filosofico di grande ambizione, Il Verbo novello VII (1936), pp. 443-449. Lettere del B. a N. Colajanni sono in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di S. ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] si trovò dunque a far parte di questa struttura – nella quale lavorò per i trent’anni successivi – in un momento del tutto eccezionale, interlocutore importante per quegli esponenti della DC (Democrazia Cristiana) che si riconoscevano nella linea ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] vide con simpatia neanche il movimento della prima democrazia cristiana teorizzato da G. Toniolo e sviluppatosi , pp. 623-46; F. Acri, A. C., Bologna 1897; A. Conti, Nuovi lavori del card. C., in LaRassegna nazionale, 16 genn. 1901, pp. 287-290; A. ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...