ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] congresso che avrebbe dovuto favorire il rientro della democrazia cristiana murriana nelle fila dell’organizzazione ufficiale, ma fondazione ad opera di Valente della Confederazione italiana dei lavoratori (CIL). Tuttavia le posizioni di Valente e di ...
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ROSTAGNO, Mauro
Maria Pia Bigaran
ROSTAGNO, Mauro. – Nacque a Torino il 6 marzo 1942 da Guido e da Gina Berruti, entrambi dipendenti FIAT, che dopo quattro anni ebbero un’altra figlia, Carla.
Studiò [...] verità sul suo assassinio.
Partecipò come candidato di Democrazia proletaria alla campagna per le elezioni politiche del 1976 di comunicatore, prima come ospite, poi come redattore. Fu un lavoro che lo coinvolse sempre di più, un nuovo approdo all’ ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] morte avvenuta a Salerno il 24 marzo 1948.
Tra i lavori letterari di un certo interesse del C., si ricordano: Sovra 1978, pp. 313 ss. e passim; E. D'Auria, Liberalismo e democrazia nell'esper. politica di G. Amendola, Salerno-Catanzaro 1978, pp. 96, ...
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ZONA, Temistocle Pompeo Giovanni Battista
Pietro Daniel Omodeo
– Nacque a Porto Tolle il 7 maggio 1848 da Casimiro Zona e Gaetana Viviani, in una famiglia di farmacisti imbevuta di ideali risorgimentali.
I [...] primi due nomi rievocavano i campioni della democrazia dell’antichità classica, mentre Giovanni Battista ricordava il nonno anno dopo si recò in Tunisia, per sovrintendere ai lavori della Reale Commissione geodetica e osservare l’eclisse totale di ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] assegno di perfezionamento all’Università di Gottinga; nel 1924 lavorò nel reparto «tripanosomi e malattie protozoarie» dell’Institut come sinonimo di buongoverno e di realizzazione di democrazia. Nel 1948 fu nel comitato esecutivo provvisorio della ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] F., che certo non era un fautore della democrazia, il miglioramento della preparazione del clero cittadino soprattutto (1981), pp. 203-212. Più completo ma di difficile reperibilità è il lavoro di A. Toscano Deodati, Il card. G. F.N., arcivescovo di ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] dell’Italia intera» (p. 32); Gli Anciens régimes e la democrazia diretta (Bellinzona 1902), un’opera – che ebbe una notevole alla scepsi etica (Firenze 1921) e L’irrazionale, il lavoro, l’amore (Milano 1923); al secondo versante appartengono invece ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] tra il 1948 e il 1950 pubblicò i suoi primi lavori scientifici. Nello stesso periodo fece parte del Seminario biologico della facoltà di economia Ernesto Chiacchierini, sostenuto dalla Democrazia cristiana. Tecce prevalse al ballottaggio, contro De ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] padre, non gli impedì di dedicarsi a un incessante lavoro di ricerca e approfondimento da autodidatta, in virtù del sola classe quelli dell’intera nazione. Per riconciliare popolo, democrazia e patria, Viterbo esortò a promuovere il pubblico interesse ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] sua ostinazione avrebbe finito per nuocere alle condizioni di vita dei lavoratori (F. Turati - A. Kuliscioff, p. 43). Da parte in Italia: alle radici del socialismo e della democrazia: una rivoluzione concreta partito-sindacato-cooperative-Comune, a ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...