DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] , che rifiutavano ogni alleanza con elementi della democrazia borghese, riuscirono a conquistare con le loro pp. 286, 290 s.; Lotte agrarie in Italia. La Federazione naz. dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad ...
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SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] nazionale, ma si dà da fare anche nel fornire armi oltre che alle bande della Democrazia cristiana agli elementi dei vari partiti. [...] Se Sturzo sapesse quanto lavoro compie questo suo animoso e fedele segretario, che ancora l’altro ieri ha pagato ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] tendente a stabilire una intesa tra tutte le frazioni della democrazia in un programma pratico di azione locale" (Le Vagre, giornale socialista fiorentino La Difesa defini subito lo scritto un lavoro compilato da una spia. Il processo che ne segui ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] la storicità del diritto, del suo insegnamento e del suo lavoro, tanto più il C. pencolava, invece, ormai e quind l'11 febbr. 1848, fu poi, e parimenti, avverso alla "democrazia" del Guerrazzi e alla restaurazione "absburgica". La quale, però, ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] il M. riprese l’impegno politico come capolista della Democrazia cristiana (DC) alle elezioni amministrative e, ottenute 8448 , era interessato a creare in situ posti di lavoro per la popolazione economicamente depressa delle aree montane delle ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] quanto dalle frazioni più avanzate della democrazia, con le quali pure venne costantemente . Il tentativo era quello di pilotare la nascita di una Confederazione del lavoro unitaria, ispirata alle massime dell'azione diretta ma anche in grado di ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] 20, fu completata nel 1935. Nei due anni successivi alla laurea lavorò presso lo studio di Alberto Calza Bini a Roma e in tutto del palazzo di re Enzo. Per la sede centrale della Democrazia cristiana all’EUR a Roma (1955-58) sviluppò invece il ...
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TOGNI, Camillo
Simone Caputo
TOGNI, Camillo. – Nacque a Gussago in provincia di Brescia il 18 ottobre 1922, da Giacomo e da Maddalena Cancellerini, secondo di cinque figli (Giulio Bruno, dal 1958 al [...] 1963 parlamentare della Repubblica nelle file della Democrazia cristiana e dal 1964 al 1996 presidente del Giornale e François Villon; il Trio d’archi (1978-1980).
Dal 1981 al 1985 lavorò a Barrabas, opera in un atto, ancora su testo di Trakl; l’ ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] e per le sue posizioni aperte alle istanze di regolamentazione delle condizioni e degli orari di lavoro negli opifici industriali. Esponente della democrazia progressista, sedette a sinistra e fu particolarmente vicino a B. Cairoli, L. Miceli, F ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] come segretario particolare quando resse il ministero dei Lavori pubblici nel primo governo Depretis (marzo 1876-novembre vicepresidente della Camera.
S'iscrisse al gruppo della Democrazia liberale, ma la sua collocazione più appropriata sarebbe ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...