MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] si trovano appunti tratti dai volumi di Fr. Guizot sulla democrazia in Francia, di Alfred Sudre e di Arthur Grüf La codificazione civile nello Stato pontificio, II, Dal progetto del 1846 ai lavori del 1859-63, Napoli 1988, pp. LXVII s. (alle pp. 231 ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] F. venne eletto arcivescovo il 19 marzo 1962. Partecipò ai lavori conciliari apertisi in quell'anno (dal 1960 egli aveva fatto questione politica dell'adesione dei cattolici alla Democrazia cristiana diventava sempre di più argomento conflittuale; ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] poeti, artisti e letterati. La maggior parte di questi lavori si avvalse della sua crescente familiarità con l'Archivio 'animosità antimassonica e una lunga serie di scontri con la democrazia radicale lombarda e il suo leader, F. Cavallotti. La ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] 21). Occorreva abbandonare «l’ideale francese di un progresso vorticoso, di una democrazia plebea» per «lavorare di conserva colla Germania al trionfo della Democrazia armonica e del Progresso regolare» che contemperasse la libertà dell’individuo e l ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] come animatore della Federazione repubblicana, alternando il lavoro politico a lunghi soggiorni romani, trascorsi tra la Wandervelde e Victor Basch. Pacciardi stava allora scoprendo la democrazia americana, grazie al suo viaggio negli USA tra marzo ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] colpevole ‒ tanto più come cattolico ed esponente della Democrazia cristiana ‒ di cercare un confronto con i persecutori a intervenire sulle questioni che erano state oggetto del suo lavoro per decenni. In tal senso Paolo VI tentò in più ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] gli fu consentito, però, riprendere il suo precedente lavoro e quindi s'impiegò come contabile presso varie industrie, guelfo d'azione, Milano 1985, ad ind.; C. Bellò, L'onesta democrazia di P. M.: memorie e documenti, Milano 1985; C. Pesenti, Una ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] , si rifugiò prima a Napoli e poi a Torino, dove lavorò per un breve periodo come addetto presso il ministero degli Esteri. partecipazione delle classi popolari, che spingevano verso la democrazia e il socialismo.
Arrivato al governo, Rudinì cercò ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] A. De Ambris, dello sciopero generale che, nella mobilitazione e partecipazione delle masse lavoratrici, gli prefigurava l'attuabilità di una forma di democrazia assembleare; caustico, infine, sullo stato del diritto in Italia, dove - scriveva - se ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] tra il 1946 e il 1947 si trasferì prima a Milano, dove lavorò brevemente come vignettista al quotidiano Milano Sera, e poi a Roma. patrimonio che possediamo è la ragione e, quindi, la difesa della democrazia» (Bolzoni, 1986, pp. 34 s.). Una parte di ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...