BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] in questo caso il B. indica come scopo del lavoro l'esigenza di servire alla storia nazionale attaverso la nel "Quarantotto reggiano",ibid., pp. 25-32; O. Rombaldi,Democrazia Politica e democrazia sociale a Reggio dal 20 maggio al 7 agosto,ibid., pp. ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] Sessanta, quando il paese necessitava di manodopera e molti lavoratori sono emigrati dall’Europa meridionale, e negli anni Novanta sulle future alleanze, ma non inficia la qualità della democrazia della nuova Germania. Si è da poco affacciato sulla ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] dell'89 e del '30.
L'eloquentissima pagina sulla democrazia comunale (I, pp. 96 ss.) non ci ital. I minori, Milano 1960, v. Indice. In mancanza di un lavoro monografico sull'attività culturale della Compagnia prima e dopo lo scioglimento, cfr. ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Il bianco & il rosso, Roma 1994; Noi vivremo del lavoro…, Roma 1997; La società dell’insicurezza. Lavoro disuguaglianze, globalizzazione, Troina 2001; Dove stiamo andando? Democrazia e lavoro nell’età dell’incertezza, Matera 2012; La risacca. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] pericolo di una società tecnologicamente inumana e della stessa democrazia borghese. In opere letterarie famose, Il mondo nuovo umano comunismo.
Il secondo punto è il lavoro. Tutti lavorano. Il lavoro agricolo è assolto da tutti attraverso un biennio ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] 1863 e con l'affermarsi del concetto di 'lavoro organico', ossia dell'industrializzazione sistematica, a partire dal dalla polizia segreta russa contro la Rivoluzione e contro la democrazia occidentale. I Protocolli, dopo la prima guerra mondiale, ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] della scarsa crescita economica e degli scioperi indetti dai lavoratori per protestare contro le politiche sociali. La produzione di la lotta per l’eguaglianza, la giustizia e la democrazia del padre del nuovo Sudafrica, esortando la popolazione ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] città tutta la loro vita; una volta ottenuto un lavoro nel settore industriale, non torneranno, non potranno tornare, stretta relazione fra il livello di sviluppo socioeconomico e la democrazia politica. La tesi di Lipset fu variamente interpretata e ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] , in cui, partendo da un’analisi del pensiero di Karl Marx, poneva come obiettivo dei lavoratori una democrazia socialista.
Si aprì a questo punto un dialogo serrato con Rosselli, che dopo la lettura del volume francese accusò Saragat di «concedere ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Roma un'assemblea repubblicana. Questi propose un ordine del giorno in cui si determinava "come oggetto del lavoro in comune della democrazia repubblicana e parlamentare l'agitazione colla stampa e con i comizi popolari, per il suffragio universale e ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...