CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] delle sue Opere, Milano 1881-1896.Fra i suoi lavori teatrali non compresi nella raccolta, e pubblicati a parte: per la gioventù italiana, Milano 1904; R. Colapietra, F. C. e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966. Oltre a V. Santini, F. C. e ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] a essa risorse e strutture, risorse economiche, di lavoro e di pensiero, forse le risorse migliori. A fronte della conoscenza, Torino 2006.
L. Gallino, Tecnologia e democrazia. Conoscenze tecniche e scientifiche come beni pubblici, Torino 2007 ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] volume in seguito ripresa e approfondita (Il Tarantismo pugliese, in Il lavoro neuropsichiatrico, XXX (1962), 3, pp. 297-360).
Fu smise i panni dell’uomo di parte, rivendicando la democrazia del dissenso e intervenendo, con solide basi di ricerca ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] e il suo fallimento mostrano i limiti dell’espansione della democrazia al di fuori della Grecia propria, la potenza di Atene tecnologie, tra il 450 e il 430 a.C. lavorano per squadre sottomettendosi a piani precisi e organici così da articolarsi ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] La prima guerra cecena fu tuttavia una paradossale prova di democrazia, sia pure incompiuta e caotica. Il mondo se ne Modificato e approvato dai governi, il progetto a cui l’assemblea lavorò per diciassette mesi, dal febbraio 2002 al luglio 2003, fu ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] nella Gioventù cattolica e fu, presente ai lavori del I Congresso internazionale universitario cattolico. Nei, primi anni del secolo condivise e sostenne le idee e i programmi d'azione della democrazia cristiana di Romolo Murri. In rappresentanza del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] che veramente appaiono realizzate nei momenti più belli della democrazia parlamentare moderna» sono «la coordinazione degl’interessi alle tradizionali, sorge appunto a promuovere la coordinazione del lavoro, la critica dei metodi e delle teorie, e ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] sec. 14° si assistette all'instaurarsi a L. di una "democrazia patrizia" (Kupper, 1991, p. 63).Nel corso di questi due esso risalente al sec. 12°, con la rappresentazione dell'Onore tra il Lavoro e la Solerzia.Il Mus. d'Art Religieux et d'Art Mosan ...
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Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] Uniti e del Regno Unito, determina un mutamento fondamentale nei rapporti di forza tra capitalismo e democrazia e tra capitale e lavoro e apre la strada alla formidabile espansione del capitalismo finanziario nei paesi occidentali.
La controffensiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] e in modo sistematico dal 1931 – inizia il suo lavoro pratico di propaganda attraverso la formazione di gruppi antifascisti che mirano intersezione tra riforma religiosa, nonviolenza, democrazia diretta e collettivismo economico. Il liberalsocialismo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...