MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] dopo la rivoluzione, Roma 1945); e, nell'agosto 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista del lavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal-corporativa. La sua conversione ideologica fu suggellata, tra il 1945 e il 1947 ...
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Vedi Zambia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Ottenuta l’indipendenza dal Regno Unito nel 1964, lo Zambia (precedentemente conosciuto come Rhodesia del Nord), insieme alla Tanzania, è stato [...] Collum nei confronti dei minatori zambiani in sciopero.
La democrazia in Zambia è un’istituzione relativamente recente: solo nel , così da creare fino a un milione di posti di lavoro nel settore. A tale fine, sono previsti investimenti nel settore ...
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Vedi Ghana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica del Ghana è uno stato dell’Africa occidentale, affacciato sul Golfo di Guinea. All’epoca delle lotte per l’indipendenza il Ghana si [...] regime di Jerry John Rawlings e poi con il ritorno alla democrazia nel 1992 il paese è tornato a rivestire un ruolo di l’elevato numero di lavoratori nigeriani presenti in Ghana, che priverebbero la popolazione locale di posti di lavoro.
Il Ghana è ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] un liberalismo moderato e pragmatico. Lontano dai valori della democrazia ottocentesca – come la sovranità popolare e il suffragio e sui beni ecclesiastici. In politica estera, invece, lavorò per rafforzare il legame con la Francia, in funzione ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] impone il vivere in società, è anche una scelta politica di democrazia.
2. L'automobile
a) Premessa
Le prime automobili con il 67%, ossia circa 30,9 milioni di ore, per affari, turismo e lavoro, e il restante 33%, pari a circa 15,1 milioni di ore, ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] è democratizzata attraverso il vicendevole rafforzarsi di democrazia e prosperità. D'altra parte, i sempre in media, esso non è in grado di acquisire con il suo lavoro molto più di un ristretto multiplo di tale dose, sufficiente per assicurare a sé ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] è tutta politica e finanziaria e non la si può risolvere ormai con un lavoro di più o di meno. Per qualche giorno ancora non è irreparabile, ma , contribuì nel dopoguerra alla nascita della Democrazia Sociale, un partito che faceva proprie ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] secolo a.C. la legione romana, addestrata anche per lavori che oggi sarebbero assegnati a reparti specializzatissimi del Genio (si e i conflitti di interessi (che pure ci sono fra democrazie liberali) non arrivano mai a superare la soglia critica al ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] deve ricorrere a minerali sempre più poveri, la cui purificazione richiede lavoro ed energia in quantità enormi.
L'energia consumata pro capite, decisioni politiche e tecniche è un indice di democrazia. Perché questa partecipazione sia - tuttavia - ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] fra gli Stati che appartengono al blocco delle cosiddette democrazie occidentali, ed è stata ripresa proprio partendo dal morali. Può accadere che un diplomatico, nel corso del suo lavoro, si riferisca esplicitamente a quel dibattito e riveli così la ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...