PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] in tempi diversi. Pio X non avrebbe assistito alla fine dei lavori, e il codice di diritto canonico sarebbe stato promulgato nel di voler identificare il cattolicesimo con una forma di democrazia politica indussero il papa a condannare il movimento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] di viaggiatori e missionari, sulla quale compie un intenso lavoro di comparazione a partire dall’analisi dei miti e dalla sebbene non escluda né l’ulteriore alternanza con le democrazie né gli esiti degenerativi in direzione dell’anarchia, della ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] dipendente il motivo per cui questi ha scelto quel particolare lavoro. E così, nell'impresa sociale, il volontario richiama principio di sussidiarietà e la forma di Stato di democrazia pluralistica, in Studi sulla riforma costituzionale: itinerari e ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] primi sei mesi del 1944 militò nella Resistenza, all’interno di formazioni non combattenti affiliate al Partito della democrazia del lavoro, un’organizzazione creata subito dopo l’8 settembre da Ivanoe Bonomi e Meuccio Ruini.
Durante il governo ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] politica, si valse della Rivista e della Lega della democrazia, diretta dal Mario, per pubblicare alcuni scritti contro compenso del danno che gliene sarebbe venuto, l'incarico di un lavoro scientifico. Raggiunto l'accordo, l'A. fu collocato a riposo ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] storico del ministero degli Esteri gli venne aperto e lo Ch. vi lavorò sei anni, tra il 1936 e il 1943. Allargò contemporaneamente le sue che aveva tentato invano poi di ricreare attorno alla democrazia di Weimar. Ma alla disarmonia, anzi al tragico ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ai riformisti il compito di strappare migliori condizioni per i lavoratori. L'alleanza tra il F. e i sindacalisti del riformismo italiano".
Nel febbraio 1911 il F. aderì alla Democrazia rurale, una formazione costituita nel 1910 nel Mantovano da G. ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] politica estera italiana nell’autunno del 1923, pubblicate dal quotidiano Il Lavoro, e riprese in volume nel 1944 a cura di Carlo Morandi da un impianto classista – a quelle riflessioni sulla democrazia già ben presenti nelle pagine del diario. Con la ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] che aveva una sua posizione autonoma all'interno della Democrazia cristiana (DC), nel 1946 fu eletto alla Costituente. , nel V governo De Gasperi, sottosegretario al ministero del Lavoro e della Previdenza sociale, si impegnò in appoggio alle lotte ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] e la raccolta di conferenze pubbl. con il titolo Processo e democrazia (Firenze 1954). La fede nella Costituzione, di cui pure aveva così lucidamente visto i limiti quando lavorava per essa nell'Assemblea costituente, gli fece forse talvolta velo, e ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...