Fu uno dei più vigorosi assertori dell'espansionismo continentale e del nazionalismo unionista, nella prima metà dell'Ottocento, e degl'interessi dei nuovi stati della valle del Mississippi. Figlio di [...] poi sempre il più impetuoso rappresentante della democrazia agraria, con la sua solida volontà di Historical and Legal Examination of the Dred Scott case (1857). Finì con questo lavoro la sua vita. Morì a Washington il 10 aprile 1858. La sua Thirty ...
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TANZANIA.
Lina Maria Calandra
Paola Salvatori
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. – Stato dell’Africa orientale. La popolazione della [...] 28% è basato sul settore agricolo (circa il 70% della forza lavoro), vulnerabile però alle ricorrenti siccità. Importante è l’export (cotone, cha demokrasia na maendeleo (CHADEMA, Partito per la democrazia e il progresso) con 23 seggi e il Civic ...
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TRIER, Lars von (propr. Trier, Lars)
Giulio Sangiorgio
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 30 aprile 1956. T. (il von è posticcio, in nome di un ego ipertrofico e autoconsapevole, e [...] arrogante ars manipolatoria, svelamento di una superba finzione al lavoro, a fronte di una visione del reale patologica e sarcastiche e furenti su ciò che di contraddittorio fonda la democrazia americana. De fem benspænd (2003; Le cinque variazioni) ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] , con parentesi di attività clandestina a Berlino e di lavoro giornalistico e politico a Barcellona. Tornato a Berlino come l'Ostpolitik e si adoperò soprattutto per il rafforzamento della democrazia, specie nel Mediterraneo.
Bibl.: W. Brandt, Mein ...
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Scrittore egiziano, nato a Il Cairoil 26 maggio 1957. È autore dell’acclamato best seller ῾Imārat Ya῾qūbiyān pubblicato nel 2002 (trad. it. Palazzo Yacoubian, 2006) che lo ha imposto a livello internazionale.
Di [...] costretta a subire le molestie del suo datore di lavoro. A questi si aggiungono Ḥātim Rašīd, direttore di non si ribellano?), Hal nastaḥiqqu al-dīmūqrāṭiyyah? (2011, Meritiamo la democrazia?), Miṣr ῾alà dikkat al-iḥtihāṭī (2011, L’Egitto in panchina ...
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HUA KUO-FENG
Domenico Caccamo
. Uomo politico cinese, nato nel 1920 da contadini poveri dello Shansi. Entrato nel 1935 nel PCC, combatté contro i Giapponesi e poi contro il Kuomintang; organizzatore [...] di partito, di un maggior livello di democrazia interna, del rinnovato sforzo produttivo (intervento del . Schlesinger), in occasione del VII congresso del Partito albanese del lavoro (novembre dello stesso anno) Hua ha stretto rapporti maggiori con ...
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TUVALU
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Francesca Socrate
(v. ellice, XIII, p. 836; App. IV, III, p. 710)
La popolazione di questo piccolissimo stato della Micronesia era − al censimento del 1991 − di 10.090 ab., di cui 1097 temporaneamente [...] all'estero per motivi di lavoro (in prevalenza occupati a Nauru, nelle industrie di fosfati). L'economia si basa sull' Storia. - Indipendente dal 1° ottobre 1978, è una democrazia parlamentare. ''Membro speciale'' del Commonwealth (escluso, cioè, ...
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Scrittore e uomo politico brasiliano nato a Rio de Janeiro nel 1836, morto nel 1912. Giornalista dapprima, e autore drammatico, compose in gioventù alcuni drammi di carattere romantico (Omphalia, Trovador, [...] un gentleman, un fidalgo; temperamento aristocratico al servizio della democrazia. Nei suoi discorsi, di una eloquenza sobria, nitida, dei costumi e l'integrità della vita: visse del suo lavoro, sacrificando ogni suo interesse e anche talora le sue ...
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LIECHTENSTEIN (XXI, p. 105; App. I, p. 793; II, 11, p. 200; III, 1, p. 992)
Giovanni Busino
Lo sviluppo delle attività industriali, dei servizi, del turismo e soprattutto delle attività finanziarie e [...] , ha imposto negli anni Sessanta il ricorso alla forza-lavoro straniero e, inoltre, all'utilizzazione giornaliera di 2500 frontalieri a negare che il regime principesco sia una democrazia parlamentare. In pratica il principe esercita poco l ...
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HITLER, Adolf
Uomo politico tedesco, nato il 20 aprile 1889 a Braunau sull'Inn nell'Alta Austria. Figlio di un doganiere austriaco, frequentò fino alla morte di lui la scuola tecnica del capoluogo, Linz, [...] e pangermaniste, condividere le direttive dei compagni di lavoro né delle loro organizzazioni. Trasferitosi nel 1912 a Monaco la costituzione di Weimar, e per distruggere la democrazia parlamentare, propugnando nella politica estera una triplice ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...