Nacque a Madrid il 29 ottobre 1811 da Jean-Charles, funzionario imperiale al seguito del re Giuseppe, e da Estella Pozzo di Borgo, italiana di Aiaccio; morì a Cannes il 6 dicembre 1882. Impersonò nobilmente, [...] masse l'illusione che vi fosse rappresentato anche il popolo dei lavoratori ed il B. poté sperare per un momento di attuare le ai dibattiti che agitavano e spesso dilaniavano la democrazia europea (profondamente istruttivo dal punto di vista storico ...
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La politica, intesa come attività attraverso la quale si governa una collettività, porta necessariamente in sé il germe della sua opposizione, cioè l’attività di opporsi a essere oggetto di politica. L’opposizione [...] , rappresentando una minaccia ai già insufficienti posti di lavoro. Il disgusto per la politica, la rabbia e di Beppe Grillo che, grazie a un confuso impasto di a. e di democrazia del la rete, ha ottenuto oltre il 25% dei voti nelle elezioni del ...
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(IX, p. 477; App. II, I, p. 538; III, I, p. 332; IV, I, p. 392)
Per a. c. si può intendere, genericamente, la "partecipazione dei laici cattolici all'apostolato gerarchico" della Chiesa (secondo la classica [...] o minore vicinanza del mondo cattolico al partito della Democrazia Cristiana e quindi anche alle sue vicende interne. Settanta e Ottanta si è impegnata in molti ''spazi'' di lavoro, che il presidente Monticone, nella vi Assemblea nazionale (1986), ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa orientale. Secondo una stima delle Nazioni Unite, alla metà del 2005 l'E. aveva una popolazione di 4.561.600 ab., per il 19,5% urbana (percentuale [...] Repubblica dal 1993 e guida del Fronte popolare per la democrazia e la giustizia (FPDG), erede politico del movimento armato leva, unito alla campagna (warsay-ykaalo) di arruolamento al lavoro obbligatorio (rivolta agli uomini tra i 18 e i 40 anni ...
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Uomo politico e storico americano, nato a Worcester (Massachusetts) il 3 ottobre 1800, da un'antica famiglia di coloni emigrata nel Seicento, morto a Washington il 17 gennaio 1891. Suo padre, il rev. Aronne [...] volume di versi. Da quel tempo, impegnato a Northampton nel lavoro per creare il suo ginnasio americano, si dedicò invece tutto , nel pieno successo della sua opera di storiografo della democrazia americana (il Ranke gli scrisse infatti che la sua ...
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Mali
Riccardo Martelli ed Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Riccardo Martelli
Stato interno dell'Africa nord-occidentale. La popolazione ammontava a 9.790.492 ab. al censimento del 1998 [...] occupava nel 2003 appena il 3% della forza lavoro), tratta essenzialmente prodotti provenienti dall'agricoltura.
Migliori prospettive una scarsa partecipazione della cittadinanza agli istituti della democrazia, e in particolare all'esercizio del voto. ...
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. Con questo nome, o con quello di "lavoratori sociali", vengono designati, nell'ambiente italiano, coloro che svolgono attività corrispondenti a quelle delle assistantes sociales della Francia o della [...] tutela del mercato del lavoro senza la specifica organizzazione sindacale, così una democrazia moderna non vive pienamente suscitare e orientare quest'ultima è il precipuo tema del "lavoro sociale".
Nella tradizione inglese e americana (che è finora ...
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. È quell'organismo democratico, elettivo, che, nell'ambito aziendale, rappresenta e tutela nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali di tutto indistintamente [...] inizio con il nascere stesso del movimento operaio e rappresentano l'aspetto più saliente della lotta per la democrazia nei rapporti del lavoro. Di esse si hanno più frequenti notizie intorno al 1900: in questo primo periodo però le commissioni ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Asia meridionale. Il Paese (151.125.000 ab. nel 2010, [...] al medesimo anno, le donne costituivano l’80% della forza lavoro. Nel 2013, la crescita economica è stata generata per lo i diritti civili e pospose le elezioni.
Il ritorno alla democrazia si ebbe solo nel dicembre 2008, quando infine si svolsero ...
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Nelle scienze sociali il termine e. indica la situazione di chi viene ''messo ai margini'' o è in qualche modo estromesso dal sistema socio-culturale in generale, ovvero da una sua parte o sotto-sistema. [...] più concrete motivazioni, chiedono non solo migliori condizioni di lavoro e, in genere, di vita, ma anche più peso per i gruppi sociali più deboli e dall'altro per i valori di democrazia e uguaglianza dei quali l'e. rappresenta la negazione.
Bibl.: E ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...