WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] duca fu il violinista P. v. Westhoff; sotto S. Drese lavorò in due momenti, la prima volta come violinista, la seconda come bolscevico e ad avviare la rivoluzione verso la democrazia parlamentare di tipo occidentale, pensarono alla convocazione ...
Leggi Tutto
– Le origini del termine: dal femmicidio al femminicidio. I dati sul femminicidio nel mondo. Il femminicidio nelle legislazioni nazionali. Il femminicidio come violazione dei diritti umani. Il femminicidio [...] al disinteresse delle Istituzioni e all’esclusione dallo sviluppo e dalla democrazia» (Lagarde y de los Ríos 2006).
I dati sul di Bologna (https://femicidiocasadonne.wordpress.com/) e il lavoro informativo sul f. delle giornaliste di Giulia (la ...
Leggi Tutto
Nato a Tours il 20 maggio 1799, morto a Parigi il 18 agosto 1850. Di famiglia borghese, originaria del Mezzogiorno, fu allevato modestamente; fra il 1807 e il 1813, nel collegio degli Oratoriani a Vendôme, [...] nella sua giovinezza, esuberante, prodigo delle sue forze in un lavoro insonne ed estenuante, aveva stancato il suo cuore e consumato Legittimista, egli giustifica, nella sua requisitoria contro la democrazia e i governi di discussione, il potere d' ...
Leggi Tutto
. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] d'azione mazziniano e garibaldino, gloriosa senza dubbio ma ormai alquanto anacronistica, e chiamarlo "Democrazia del lavoro" o "Partito del lavoro", sul modello del "Labour Party" inglese. Ogni dottrinarismo doveva essere bandito: i grandi problemi ...
Leggi Tutto
MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] Lombardia e della Liguria, le due rocche forti della democrazia italiana. Partivano con sole 90.000 lire in cassa, 2ª ed. - Storia amministrativa e politica: manca un buon lavoro sulla dittatura di Garibaldi nelle Due Sicilie e i suoi prodittatori. ...
Leggi Tutto
SLOVENIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Bidovec
Donatello Fumarola
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] fine del primo decennio del 21° sec. la S., democrazia tra le più solide nel panorama dei Paesi della ex Iugoslavia del 5 giugno 2011 sulla riforma previdenziale, l’impiego e il lavoro in nero e le norme d’accesso agli archivi dei servizi segreti ...
Leggi Tutto
Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] idee, fu da lui conquistata più tardi, con ostinato lavoro, tra le dure vicende di una giovinezza tempestosa. Nei primi vaste e più ardue. Tornato in Francia vi trovò la democrazia minacciosa, la monarchia vacillante, la nobiltà imprigionata o esule ...
Leggi Tutto
PSICOLINGUISTICA
Paolo Legrenzi
Si è incominciato a usare il termine "psicolinguistica" negli anni Cinquanta per indicare le ricerche sul comportamento linguistico condotte sulla base dei concetti e [...] un qualsiasi nome o concetto (soldato, pecora, P.C.I., democrazia, ecc.) su una scala a sette punti i cui estremi sono i modelli legati all'impostazione chomskiana. La massa di lavoro sperimentale volto a controllare le proposte teoriche di Chomsky, ...
Leggi Tutto
I diritti umani ‘di prima e seconda generazione’. I diritti umani ‘di terza e quarta generazione’. I crimini contro l’umanità. Cenni sulla repressione dei crimini. Bibliografia
I diritti umani ‘di prima [...] data, dai Paesi socialisti) – come il diritto al lavoro, alla salute, all’istruzione.
Tali diritti devono essere riconosciuti (UE), i Trattati istitutivi incorporano i valori della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di diritto, comuni ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La tradizionale immagine che vedeva il territorio regionale distinto in due sub-aree abbastanza nettamente differenziate, quella costiera e quella interna, [...] tuttavia che, sia sotto il profilo occupazionale (il 5% della forza lavoro nel 2004) sia in termini di valore aggiunto (il 3,1 fu governata da giunte di centrosinistra formate da Democrazia cristiana (DC), Partito socialista italiano (PSI), Partito ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...