(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] un referendum popolare, ha ripristinato le regole della democrazia, legalizzando la libera partecipazione di tutte le forze , 76,3% nel 1940).
L'enorme quantità di forza lavoro liberata dall'esodo agricolo e l'incremento demografico, sostenuto sino ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] . che cercano in ogni modo d'isolare il lavoro più propriamente scientifico da ogni altra implicazione (riuscendovi la rivista cessa le pubblicazioni). L'una, vicina alla democrazia repubblicana di La Malfa e all'esperimento liberale del settimanale ...
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GIORNALISMO.
Andrea Domenico Mancuso
– La pubblicità. La lettura dei quotidiani e l’accesso a Internet degli italiani. Il calo di vendite e l’informazione su Internet. Il modello del «New York Times». [...] parte lo stesso «New York Times», in una relazione sul lavoro da svolgere per l’edizione on-line, ha dichiarato di non si proclama difensore della libertà di informazione e della democrazia attraverso queste fughe di notizie. Diretto dall’australiano ...
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Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] spesso ne determinano il senso e i significati. In linea con il lavoro di M. De Certeau (1984), l'antropologo inglese D. Miller ( U. Beck) hanno salutato come il passaggio a una democrazia orientata ai consumatori. La rilevanza di tali fenomeni non è ...
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Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] ; una sbrigava gli affari correnti e preparava il lavoro per le sedute del consiglio plenario, il quale aveva pace fu rotta perché Timoteo occupò Zacinto e vi istituì la democrazia. Tebe però irritò Atene distruggendo una seconda volta Platea (373 ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] costa (Guayaquil), che sembrava debellata col ritorno alla democrazia. La ricetta economica del nuovo presidente fu neoliberale: il 13% e la sottoccupazione il 56% della forza lavoro.
Il periodo fu segnato da un conflitto quasi perenne fra ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] atto fondante di un soggetto politico unitario, hanno ispirato i lavori della Convenzione europea fin dall'inizio e compaiono anche nel . L'enfasi posta sui valori collettivi di libertà, democrazia e rispetto del diritto mira a fornire anche una ...
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TRIESTE
Carlo SCHIFFRER
Bruno NICE
Manlio Udina
(XXXIV, p. 331 e App. I, p. 1069).- Nel 1938 s'iniziò la crisi che, passando per fasi successive, ebbe a Trieste particolare drammaticità. I circoli [...] e vennero organizzati sotto la guida della Camera del lavoro entro la CGIL. Degne di nota furono alcune grandi dell'Unione antifascista italo-slovena, Trieste nella lotta per la democrazia, Trieste 1945 (con una prima parte sulla situazione degli ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] : l'innegabile parzialità che in S. c'è per la democrazia porta a voluti travisamenti, o è ingenua e schietta? è stringata versione piena d'energia. La critica filologica è al lavoro specialmente a datare dal secolo XIX; le correnti romantiche hanno ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] presidente carismatico della fine dell'apartheid e dell'avvento della democrazia, e T. Mbeki, un politico esperto e pragmatico economia, perché a essere colpita era soprattutto la popolazione in età lavorativa (nel 2005 il 19% circa di quella tra i 15 ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...