DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] , ne fu il garante). Il Pontremoli a sua volta, divenuto direttore del Secolo, comprò nel 1911 da L. Cesana il democratico liberale Messaggero di Roma. Con l'ulteriore acquisto del Giornale del mattino di Bologna, legato alla massoneria emiliana, il ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] non impedì ad Alerino, laureatosi giovanissimo in legge, di accostarsi fra 1793 e 1794 alle idee democratico-repubblicane sull'onda degli eventi rivoluzionari francesi. Dopo essere stato coinvolto nei procedimenti giudiziari istruiti dalle autorità ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] marsalese Boeo. Politicamente, fu per diversi anni un fedele seguace di Abele Damiani, esponente marsalese del partito democratico-radicale. Ne fu segretario e collaboratore operoso ed entusiasta, specialmente nel periodo in cui il deputato marsalese ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] della generazione postrisorgimentale. Socio del Circolo radicale della capitale, ne uscì, seguendo l'esempio di Labriola, in occasione del congresso democratico dell'11-13 maggio 1890, che dette vita al noto Patto di Roma. In una lettera pubblica a E ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] e in alcuni collegi dell'Italia centrosettentrionale; lo stesso D. venne candidato a Pavia.
La polemica contro le posizioni democratiche all'interno del movimento operaio ebbe per il D. un seguito personale di una certa rilevanza. Egli aveva più ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] annettere la Lombardia al Piemonte, diffondendo i principi moderati tra gli strati popolari, in polemica con il giornale democratico L'operaio, al quale venne anche contrapposto, a partire dal 12luglio, un supplemento dal titolo L'operaio galantuomo ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] con A. Costa.
Convintosi della necessità di dar vita a un'organizzazione operaia autonoma che prendesse le distanze dalle correnti democratico-radicali lombarde, nel luglio 1883 il L. fu tra i fondatori del periodico Il Fascio operaio, che si stampò ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] fu Gaetano Salvemini, al quale sarebbe rimasto sempre legato. Come il maestro, Pieri militava nelle fila dell’interventismo democratico e all’ingresso dell’Italia in guerra nel maggio 1915 venne mobilitato nel 7° reggimento degli alpini, dove fu ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] , ai primi moti che miravano ad abbattere in Genova il governo aristocratico, il B., già noto per i suoi atteggiamenti democratìci, fu nominato membro di una giunta commerciale che entrò in carica il 4 giugno. In seguito alla convenzione di Mombello ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] che in quegli anni era "socialista, moderna, scientifica, positiva" (Giarrizzo, p. 36). Nel 1890 fu tra i promotori del circolo democratico Aurelio Saffi; nella scia di De Felice, suo mentore e di cui condivise a lungo posizioni e idee, dal 1( maggio ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.