GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] -ergografia di G. G. veneto, in Quaderni per la storia dell'UniversitàdiPadova, XXV (1992), pp. 475-483; G. Silvano, Padova democratica (1797). Finanza pubblica e rivoluzione, Venezia 1996, pp. 32, 41, 47, 100 s., 237 s., 260 s.; A. Burlini Calapaj ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , per contenere la "sommossa popolare" che, in breve tempo, li aveva travolti.
Il C. era convinto che gli stessi democratici "non avevano avuto, non volevano e non erano preparati ad una Rivoluzione" e che, del resto, mancando in Italia "quelle ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] quale ebbe sei figli: Ippolito (1738-47); Giacinto (1739-1806), unico erede maschio, animatore di un circolo democratico negli anni Novanta, presidente della Municipalità rivoluzionaria nel 1798 e poi deputato al Corpo legislativo napoleonico; Maria ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] delle province ancora irredente e fu tradotto in varie lingue.
Attivo nella vita politica romana come membro del Circolo democratico Garibaldi, il G. fu l'oratore della commemorazione di G. Oberdan, tenuta in Roma nel dicembre 1891. Nell'anno ...
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BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] odi Sant'Elena, composte nel 1826, e La mia cavalla, del 1848.
Il B. partecipò ai moti milanesi del '48. Democratico, assai attivo nell'aprile e maggio, si affiancò a Sirtori, Cattanco e Ferrari nell'opposizione aperta al governo Casati, sospettoso ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] per neutralizzare l'azione di un foglio ultraradicale, L'Operaio; poi a Firenze era stato redattore de L'Alba, quotidiano democratico di notevole peso politico poi soppresso dal Guerrazzi. Il F. si era così addestrato a un giornalismo che, nel clima ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] da Torino a Biella, da dove si interessò alla fondazione, a Firenze, di un giornale repubblicaneggiante, a tendenze democratico-progressiste, non certo gradito al governo: La Nuova Europa. Conservò buoni rapporti col Mazzini, ma non accettò la ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] a F. Carrara, in Studia Rom. et Ang. Zagabr., VIII (1963), pp. 199-226. Per l'ampiezza dei suoi rapporti con tutti i democratici ital. è facile trovare lettere al D. e notizie su di lui in molte raccolte documentarie. Qui si segnalano le maggiori ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Alberto, ormai in urto aperto col presidente del Consiglio C. Alfieri, in vista della costituzione di un ministero democratico che avrebbe dovuto essere presieduto da Daniele Manin. Il tentativo appena abbozzato falli per un'indiscrezione del Bianchi ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] alla cerchia del Latini. Questo gruppo fu forse partecipe a Firenze delle iniziative culturali di quel guelfismo comunale e "democratico" di cui Brunetto fu fondatore (Folena), ed è comunque parte attiva di un grande movimento di innovazione poetica ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.