GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] 1920-1922, Roma 1980, pp. 77, 83, 89 s., 119, 166, 168; L. D'Angelo, Ceti medi e ricostruzione. Il Partito democratico del lavoro (1943-1948), Milano 1981, ad ind.; C. Musso, Diplomazia partigiana. Gli alleati, i rifugiati ital. e la delegazione del ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] . Sia l'A. sia Battaglie d'oggi (con diritto di voto) parteciparono così nel settembre 1906 al I congresso della Lega democratica nazionale tenutosi a Milano. L'A. entrò anzi anche nel consiglio direttivo della Lega, carica alla quale non fu però più ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] tra operai del Nord e contadini del Sud; lo stesso sarebbe tornato estesamente nei Quaderni del carcere sui limiti democratici del Risorgimento (A. Granisci, La costruzione del partito comunista 1923-1926, Torino 1970, pp. 137-58; Id., Quaderni del ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] e risultò eletto al ballottaggio il 15 nov. 1874. La detenzione gli fece guadagnare nuovi estimatori nel campo della Sinistra democratica e repubblicana, da Saffi ad A. Bertani, a G. Carducci, a M.R. Imbriani.
Alla Camera, dove sedette nello "stallo ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] prime notizie che si hanno su di lui lo descrivono schierato, agli inizi degli anni Trenta, nel movimento democratico che in quel periodo, localizzato tra Piemonte meridionale e Liguria, si veniva sviluppando dall'innesto della nascente predicazione ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] temi anticlericali (11 apr. 1878: La preghiera del venerdì santo; 10 maggio 1868: Tre risposte), la polemica antimoderata e democratica (9 giugno 1868: Sottovoce, che poi diventò il titolo di una brillante rubrica fissa; 4 sett. 1868: La sinistra ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] e cassiere della Cassa di risparmio di Milano, era frequentata da alcuni esponenti della Scapigliatura, soprattutto attivi sul versante democratico-radicale. Di qui ebbero inizio i rapporti, in alcuni casi molto intensi, del L. con numerosi scrittori ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] i 890 si trasferì a Roma, dove si laureò in filosofia e teologia alla Pontificia Università gregoriana e conobbe il movimento democratico cristiano di R. Murri. Fu ordinato sacerdote il 7 luglio 1895 a Cassano Ionio e dal settembre di quell'anno fino ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] principesche di Elisa. Furono così messi da parte quasi tutti coloro che avevano avuto posizioni di primo piano nel periodo democratico e lo stesso Giuseppe Belluomini, dopo un primo periodo in cui ebbe un incarico di ministro, cadde in disgrazia. Il ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] . ebbe, insieme con il Donati che ne fu il primo direttore, un ruolo notevole. Con il rapido affievolirsi della vita democratica e l'instaurarsi del regime, il F. si ritirò a vita privata, sempre rifiutando di iscriversi al Partito nazionale fascista ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.