ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] per quest'ultima che, forte dell'appoggio popolare e guidata dalla nobiltà nuova, si batteva per un allargamento democratico della costituzione oligarchica e, in specie, per l'abolizione dell'odiosa legge del Galibetto. Rappresentò il suo partito ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] del Bonaparte a Milano, per il C. fu quasi una scelta naturale quella di schierarsi tra i sostenitori della causa democratica. Quale primo atto pubblico diede alle stampe un opuscolo dal titolo Della sovranità del popolo e dell'eccellenza di uno ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] e gli echi che ne giungevano in Italia non lo spinsero a prender partito per l'ala più estrema del movimento democratico francese ed a cospirare contro il proprio governo.
Al pari di altri "giacobini" liguri, il F. fu spinto in questa direzione ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] per il Termometro politico della Lombardia e per il Giornale de' patrioti d'Italia, per i giornali, cioè, dei gruppi democratici radicali e unitari.
Gli articoli attribuibili al D. (come la Protesta di un cristiano al S. Padre, in Termometro politico ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] P. Nenni.
Dal fronte l'A., già studioso di cose militari, inviò vari articoli ad un altro quotidiano di indirizzo democratico-radicale, Il Secolo di Milano diretto da G. Pontremoli. Su proposta del generale C. Porro Della Bicocca, sottocapo di Stato ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , p.249). Per una bibliografia sul F. fino al 1970 si rinvia alla voce a lui dedicata da F. Della Peruta, I democratici dalla Restaurazione all'Unità, in Bibliogr. dell'età del Risorg. in onore di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, pp. 277-279 ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] d'Oltralpe: anche se non è chiaramente dimostrata la conoscenza di essi da parte sua.
Dopo il rivolgimento in senso democratico avvenuto a Venezia, sotto la pressione delle truppe francesi, il 12 maggio 1797, il B., che proclamava di avversare sia ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] anche membro della Commissione per i sussidi agli emigrati politici. Il 15 luglio dello stesso anno venne eletto come candidato democratico al Comune di Genova, divenendo in seguito assessore e facente funzione di sindaco. Nel 1857, dopo essere stato ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] costituente, Discussioni, ad Ind.; Atti parlamentari, Senato della Repubblica, Discussioni, legisl. II e III, ad Ind.; La repubblica democratica ital. nel pensiero di A. C., in L'Italia del popolo (Parigi), 15 nov. 1929; Gli atti dei congresso ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] e commerciali della città) e, più in generale, in quei settori radicali che non si riconoscevano più nei democratici governativi e non giungevano fino al socialismo.
Nei confronti di radicali e socialisti il D. riteneva necessario marcare un ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.