COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] senza il consenso della Gran Bretagna), fu presentato con tutta la pompa del rituale britannico come un regime democratico, anche se le fasi conclusive del processo somigliarono più a uno spettacolo teatrale che a un'effettiva e prolungata ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Bisognava, però, porre fine ai dissensi interni animati da Murri, che puntava in modo deciso alla costituzione di un partito democratico-cristiano ma non nel senso voluto dal papa.
Giovanni Grosoli, ricevendo il Motu proprio, fece buon viso a cattiva ...
Leggi Tutto
L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] degli ebrei dopo secoli di discriminazione e segregazione nell’Europa cristiana. Cadono le mura dei ghetti, ma le riforme democratico-borghesi e la Rivoluzione industriale non sono solo la fortuna, ma anche la condanna moderna degli ebrei che in ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di quadri dirigenti, con una funzione non molto diversa da quella che svolgono nel reclutamento delle élites dei partiti democratico-cristiani (v. Hermet, 1973). Il partito unico è basato il più delle volte sulla fusione di elementi diversi anziché ...
Leggi Tutto
Sinn Féin Movimento nazionale irlandese («noi stessi») costituitosi in partito nel 1905 per iniziativa del giornalista A. Griffith. Fu al centro dell’insurrezione armata della Pasqua 1916 e degli avvenimenti [...] ad avere la maggioranza nell'Assemblea nordirlandese - si è aggiudicato 29 seggi contro i 24 ricevuti dal Partito Unionista Democratico (DUP). Nel febbraio 2024 è stata nominata alla guida del governo M. O'Neill, prima esponente del partito a ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Donati, Scritti politici, a cura di G. Rossini, I, Roma 1956, pp. LII-LXII; M. Guasco, Giuseppe Donati e la Lega democratica dopo Murri, in Giuseppe Donati tra impegno politico e problema religioso, a cura di R. Ruffilli, P. Scoppola, Milano 1983, pp ...
Leggi Tutto
Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] . La prima distinzione è quella fra i paesi che prima della guerra godevano di un assetto politico e sociale di tipo democratico sufficientemente stabile e i paesi per i quali la guerra e l’invasione furono invece la causa di profondi sconvolgimenti ...
Leggi Tutto
guerra fredda
Bruno Bongiovanni
Il mondo diviso in due
Guerra fredda è l'espressione con cui si indica il confronto mondiale tra Stati Uniti e Unione Sovietica iniziato nel secondo dopoguerra. Tale [...] aveva occupato l'Europa orientale, e gli Stati Uniti, che si erano affermati come maggiore potenza dell'Occidente democratico.
L'invenzione di Lippmann entrò nel linguaggio comune per descrivere la contrapposizione in ogni sfera (politica, economica ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] nello stesso anno da L. Basso. Nel 1943 era sorto anche, per iniziativa di M. Ruini e M. Cevolotto, il Partito democratico del lavoro, di ispirazione riformista, che rimase in vita fino al 1947.
Caduto il fascismo, i socialisti fecero parte, con l ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] e l’atteggiamento del Piemonte, che sembrava volere gli accordi propri del lupo con l’agnello, permise inoltre ai gruppi democratici di risollevare la testa. Nel Mezzogiorno la partita si era per loro presto chiusa e la stessa cosa aveva avuto luogo ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.