Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del 2013 hanno visto la contrapposizione tra il sindaco uscente Alemanno e il candidato del centrosinistra, il senatore del Partito democratico (PD) Ignazio Marino. Nel ballottaggio del 9 e 10 giugno si impose Marino con il 63,9% dei voti; il ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] di 13 membri, che sarebbe restato in carica fino al momento in cui fosse stato possibile indire delle elezioni democratiche; il Comitato approvò anche la costituzione di un'assemblea di 37 membri come Parlamento provvisorio con la presenza dei ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] e amministrativo centralizzato di tipo francese. Di fronte ai pericoli di sovversione politica e sociale di matrice democratico-repubblicana e cattolica, e di possibili ritorni borbonici, nel Mezzogiorno fu attuata una rigida politica di controllo ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] comunali per il rinnovo di 30 Consigli municipali la LDK di Rugova ottenne il 58% dei voti, seguita con il 27% dal Partito democratico del Kosovo (PDK) di H. Thaçi, ex comandante dell’UÇK. La LDK risultò il partito più forte anche alle prime elezioni ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] lavorativa a 10 ore (1847).
Anche in Francia il movimento operaio aveva iniziato la sua storia con una forte connotazione democratico-rivoluzionaria, che culminò nei moti del 1795-96 ispirati da F.-N. Babeuf, subendo poi una restrizione del diritto ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , un tozzo di pane, un mestiere» (Villari 1872, pp. 17, 35). Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia «diritto di forzare chicchessia a cercare un bene che egli, anche falsamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] accademici di lingua tedesca subirono una dolorosa perdita di prestigio e di potere economico. Emarginati dal nuovo ordine democratico, essi finirono per rimpiangere il periodo precedente come una specie di età dell'oro. Molti di loro simpatizzavano ...
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Monroe, James
Politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758-New York 1831). Delegato all’assemblea della Virginia (1782), membro del Congresso della Confederazione (1783), entrò al Senato [...] il Senato statunitense non ratificò l’adesione al patto della Società delle Nazioni (1920). L’avvento alla presidenza del democratico F.D. Roosevelt portò poi alla «politica del buon vicinato». Dopo la Seconda guerra mondiale, pur in assenza di ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] e avviare nel paese, già devastato da decenni di endemici conflitti tra sud e nord, una fase di transizione democratica. A una giornalista yemenita, Tawakol Karman, leader della rivolta contro il regime, e impegnata da tempo nella battaglia per ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] è diffusa l'idea che l'imperialismo sia in ultima analisi il risultato di strutture sociali predemocratiche o non democratiche, e che la liquidazione di queste ultime comporti il suo definitivo superamento. E. M. Winslow, per esempio, è giunto ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.