CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] 295; P. G. Permoli, C. il parlamentare, in Democrazia repubblicana, Milano 1975, pp. 233-252; Id., G. C. e la cultura democratica, in Parlamento, marzo-aprile 1977, pp. 19 ss.; G. Andreotti, Vivere a Roma, in IlTempo, 22 febbr. 1976; C. Schwarzemberg ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , il primo segno di un interesse politico. Anche se è facilmente intuibile che egli non era rimasto estraneo agli ideali democratici e indipendentistici della Genova della sua giovinezza, è certo questa la prima volta che il B. si impegnò in attività ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] A. Fioravanti, ibid., XIV (1936), pp. 10-26, 76-87, 118-35 e 169-82. Inoltre anche G. Adami, P. C. e la stampa democratica toscana, in Prato. Storia e arte, III (1962), pp. 37-40. Lettere del C., non molte, sono edite, qua e là, occasionalmente, in ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] tra le posizioni interventiste di parte dei sindacalisti rivoluzionari, la diminuzione dei margini di contrattualità, nonché il restringimento delle libertà democratiche; tutto ciò indebolì la carica pacifista della C.G.d.L. e lo stesso D. - che era ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] del C. alle ragioni dell'interventismo più acceso. Nonostante le concessioni rituali alle motivazioni nazionali e dell'interventismo democratico che il C. non mancherà di fare durante la campagna interventista, egli continuerà a pensare che lo ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , Paris 1911, pp. 119, 126, 159,164, 227 s., 254, 258, 321; G. Verucci, Félicité Lamennais, dal cattolicesimo autoritario al radicalismo democratico, Napoli 1963, pp. 137, 141 n., 207 n., 209, 211 s., 229 n., 237 n., 241 n., 242 n. Per i rapporti ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] formare un governo, allo scopo di scongiurare la realizzazione di un programma elaborato da Aurelio Saliceti considerato troppo democratico. Ma il progetto di Pepe non si discostava molto da quello, prevedendo in particolare pieni poteri alla Camera ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Antonio M. Dati della Somaglia, figlio di Antonio e di Antonia Barbiano: "non fu gradito dal pubblico questo testamento democratico, perché pretende che avesse dei parenti assai poveri" commentò il diarista L. Mantovani.
I due articoli pubblicati nel ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] -49 e i suoi giudizi, spesso aspri e di dura condanna. In particolare accusava di aver contribuito alla sconfitta il governo democratico di Firenze e quello repubblicano di Roma che, persi in vane discussioni e trascinati dal loro settarismo, avevano ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] . 175-187; G. Dalla Torre, G. G. e la cultura giuridica. Appunti per una ricerca, pp. 189-205); P.A. Graziani, G. G. democratico coerente, suppl. a La Discussione, 17 genn. 1983, pp. 3-24; G. Ambrosetti, G. all'università, Verona 1983; R. Sani, Da De ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.