Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] principio di democrazia, elaborato teoricamente da Aristotele in riferimento alla polis. Dopo un lungo cammino, il principio democratico di governo diventerà un carattere costitutivo della modernità politica.
Weber, come abbiamo visto, ci ha lasciato ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] l’Unhcr contava 3,3 milioni di sfollati interni in Colombia e tra uno e due milioni di sfollati interni in Repubblica Democratica del Congo, Pakistan, Iraq, Somalia e Sudan.
Il numero di rifugiati in Europa ha raggiunto un picco di 3,4 milioni nel ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] lato, chiusasi la parentesi nei primi anni Novanta circa la prospettiva della costruzione di un New World Order globale e democratico, gli Stati Uniti hanno mostrato di non essere in grado – principalmente per i limiti oggettivi delle loro risorse di ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] alleato, ma fu scelta Bonn come capitale provvisoria del nuovo Stato. Qualche mese dopo, il 7 ottobre, nacque la Repubblica democratica tedesca con Berlino Est come capitale.
Le due metà di Berlino seguirono le sorti delle due nuove entità statuali e ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] che da tempo sono inseriti nella comunità ospite, per metterli nelle condizioni di poter esercitare il principio democratico della difesa dei propri interessi.
La conclusione ideale del percorso migratorio per le ultime generazioni di immigrati ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] in Tunisia, Mubārak in Egitto, Gheddafi in Libia), ma non hanno ancora prodotto il consolidamento di regimi alternativi, democratici o meno. Hanno semmai accentuato la frammentazione del Medio Oriente. I casi limite sono quelli della Libia e della ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] soluzioni. Il paese ha di fronte a sé uno scenario in cui stabilità interna e dell’area latinoamericana e transizione democratica e pacifica del potere saranno le variabili da monitorare. La Costituzione impone che si vada al voto entro trenta giorni ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] influente della cultura e dell'establishment covavano ragioni politiche e interessi economici; covava l'ostilità verso il partito democratico e i presidenti che a esso appartenevano, G. Cleveland e W. Wilson, verso lo sviluppo industriale, che faceva ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] età diede l’assalto al muro eretto nel 1961, senza che – questa era una novità – le guardie dell’allora filosovietica Repubblica Democratica Tedesca sparassero. Il muro fu demolito. La ‘caduta del muro di Berlino’ e più tardi la firma, il 26 dicembre ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] la seconda al mondo come popolazione (e presto diverrà la prima, superando la Cina), e la più popolosa retta da un regime democratico. Ed è perciò improbabile che l’India rinuncerà mai al suo potenziale nucleare militare, se non in una prospettiva di ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.