MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] a livello amministrativo e legislativo e costituisse, in ultima istanza, una minaccia per lo sviluppo di un sistema democratico e per la stessa libertà dei singoli (v. Thorelli, 1955). Si determinò, in conseguenza, una sostanziale convergenza di ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] le specificità, le particolarità, le alterità, le pluralità culturali e le identità collettive e individuali in una società democratica a vocazione universalistica, che esiste e agisce perché le sue fondamenta poggiano su un principio di unità e di ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] relativity economics. Secondo Souter "la salvezza della scienza economica nel XX secolo risiede in un 'imperialismo economico' illuminato e democratico, che invada i territori dei suoi vicini" (v. Souter, 1933, pp. 94-95). La tesi di Souter sollevò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] »: era stato proprio Papi a formulare questa distinzione nella sua relazione a un convegno su “Pianificazione economica in regime democratico” tenutosi nel 1953 all’Accademia dei Lincei (Barucci 1978, pp. 253-57). Si trattava, tra le linee presenti ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] di conseguenze, tra cui, innanzitutto, il fatto che l'incidenza di tali decisioni si prolunga nel tempo. In un regime democratico, se un'assemblea a maggioranza di sinistra aveva deciso un aumento delle imposte dirette e un alleviamento di quelle ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] disciplina di origine contrattuale, nonostante la forte vocazione legislativa del regime, ma altresì nel passaggio alla fase democratica del dopoguerra. I sindacati fascisti esercitano un ruolo di mediazione sociale e di regolazione dei rapporti di ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] (v., 1948), la cui radice si può rinvenire nell'osservazione di Alexis de Tocqueville per cui, confrontando un regime democratico e uno assolutista, si dovrebbe trovare nel primo una spesa pubblica più elevata. Sulla base di questa tesi dovremmo ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , sacrificato qualcosa nell'efficienza: nel 1945 non si poteva fare differentemente; oggi ritengo sia bene mantenere la struttura democratica attuale, sia pure eventualmente rettificata, (ibid., VII, p. 111).In effetti quella del C. fu una lunga e ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] il triplo o il quadruplo e spesso erano introvabili" (v. Sai, 1992). Ora, tenendo presente che la Repubblica Democratica Tedesca era considerata uno degli Stati socialisti più avanzati, una struttura dei prezzi così differenziata rispetto a quella ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] generale, quindi, quanto più i processi strettamente economici vengono mediati, facilitati e regolati attraverso istituzioni politiche democratiche, tanto più gli imprenditori nel loro complesso, o in alcuni settori, vengono indotti a impegnarsi nel ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.