ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] relativity economics. Secondo Souter "la salvezza della scienza economica nel XX secolo risiede in un 'imperialismo economico' illuminato e democratico, che invada i territori dei suoi vicini" (v. Souter, 1933, pp. 94-95). La tesi di Souter sollevò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] »: era stato proprio Papi a formulare questa distinzione nella sua relazione a un convegno su “Pianificazione economica in regime democratico” tenutosi nel 1953 all’Accademia dei Lincei (Barucci 1978, pp. 253-57). Si trattava, tra le linee presenti ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] di conseguenze, tra cui, innanzitutto, il fatto che l'incidenza di tali decisioni si prolunga nel tempo. In un regime democratico, se un'assemblea a maggioranza di sinistra aveva deciso un aumento delle imposte dirette e un alleviamento di quelle ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] disciplina di origine contrattuale, nonostante la forte vocazione legislativa del regime, ma altresì nel passaggio alla fase democratica del dopoguerra. I sindacati fascisti esercitano un ruolo di mediazione sociale e di regolazione dei rapporti di ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] (v., 1948), la cui radice si può rinvenire nell'osservazione di Alexis de Tocqueville per cui, confrontando un regime democratico e uno assolutista, si dovrebbe trovare nel primo una spesa pubblica più elevata. Sulla base di questa tesi dovremmo ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , sacrificato qualcosa nell'efficienza: nel 1945 non si poteva fare differentemente; oggi ritengo sia bene mantenere la struttura democratica attuale, sia pure eventualmente rettificata, (ibid., VII, p. 111).In effetti quella del C. fu una lunga e ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] il triplo o il quadruplo e spesso erano introvabili" (v. Sai, 1992). Ora, tenendo presente che la Repubblica Democratica Tedesca era considerata uno degli Stati socialisti più avanzati, una struttura dei prezzi così differenziata rispetto a quella ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] generale, quindi, quanto più i processi strettamente economici vengono mediati, facilitati e regolati attraverso istituzioni politiche democratiche, tanto più gli imprenditori nel loro complesso, o in alcuni settori, vengono indotti a impegnarsi nel ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] che va dal 1896 al 194. Accanto al ruolo centrale del mercato, l'E. indicò il ruolo dello Stato democratico (cioè libero da ogni condizionamento di gruppi di pressione), oltre che nel fornire servizi pubblici efficienti, nell'assicurare, attraverso ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] suo modello, e non ai modelli, anch'essi generali ma di altra natura, della società capitalistica o socialista, democratica o autoritaria. Allo stesso modo, dobbiamo ricercare l'esistenza della società postindustriale in ambiti della vita sociale più ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.