'
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] per gli interessi cinesi. Il 17 settembre 1995 si tennero le elezioni per il rinnovo del Legislative Council, e i democratici conquistarono la maggioranza dei seggi. Forte di questo risultato, il loro leader Lee chiese maggiori garanzie a Pechino sui ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] procedura d'urgenza le Camere approvarono il 9 aprile un "atto istituzionale" (strumento mirante a conciliare la normalità democratica con gli obiettivi politici del colpo di stato), grazie al quale l'elezione 'presidenziale, fino allora a suffragio ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] nelle proprie officine o sovraintende alla costruzione del resto.
Italia: la RAI. - Un profondo mutamento in senso democratico ha accompagnato il cambiamento di denominazione dell'Ente italiano audizione radiofoniche (EIAR; v. XIX, p. 772; XXVIII ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] corruzione (v. Buchanan e Tullock, 1962). I dilemmi tra la scelta sociale e i valori individuali nei sistemi democratici sono stati descritti da Kenneth Arrow (v., 1963²). Non mancano esempi, inoltre, di economie capitalistiche, in particolare nel ...
Leggi Tutto
Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] intrusione nella privacy, e addirittura come mezzi di controllo politico qualora cadano nelle mani della polizia di uno Stato non democratico. Al fine di difendere i cittadini da tali intrusioni sono state costituite in vari paesi (in Italia nel 1997 ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] di terra nel West degli Stati Uniti era stata il vero motore degli sviluppi della storia nazionale in senso democratico e individualistico, mentre la contrapposizione fra i gruppi oligarchici patrizi e capitalistici della East Coast e i colonizzatori ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] pratiche vengono ampiamente utilizzate sono più governabili (v. Schmitter, 1981). Questo non li rende, tuttavia, maggiormente democratici.Fin dalla sua riscoperta alla metà degli anni settanta, il concetto di corporativismo/corporatismo ha pagato lo ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] bilancio annuale nella sua completezza e può modificare le spese comunitarie. Esercita, infine, un potere di controllo democratico sull'operato della Commissione, del Consiglio dei ministri e del Consiglio Europeo; in situazioni estreme può approvare ...
Leggi Tutto
Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] .
a) Decentramento dei poteri e dimensione del settore pubblico
Nell'opinione di molti studiosi, un sistema democratico con ordinate regole decisionali e basato su strutture amministrative ben funzionanti sarebbe normalmente in grado di generare un ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] che da tempo sono inseriti nella comunità ospite, per metterli nelle condizioni di poter esercitare il principio democratico della difesa dei propri interessi.
La conclusione ideale del percorso migratorio per le ultime generazioni di immigrati ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.