Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] con il varo della legge Sarbanes-Oxley, che con rapidità e in modo perfettamente bipartisan - Paul S. Sarbanes (Senato, democratico) e Michael G. Oxley (Camera, repubblicano) - ha corretto gli errori commessi con riferimento all'attività di revisione ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] Un'articolazione cui, in un'ampia serie di ordinamenti, corrisponde uno specifico assetto istituzionale, dotato di organi democraticamente espressi dalla corrispondente collettività, di poteri amministrativi e, in molti casi, anche legislativi, di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] , si trova a un livello intermedio. In questo schema, che secondo lo studioso tende sempre più verso il sistema democratico, la regola ottimale per il pagamento delle imposte è che ciascun contribuente paghi un’imposta che sia, almeno tendenzialmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] , da una parte, e nella condotta della vita politica, dall’altra (cit. in Magliulo 2010, p. 47).
Eppure, se il principio democratico ha un senso, non si vede perché esso debba averlo nella sfera politica e non anche in quella economica. È ovvio che i ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] il mandato di lotta all’inflazione, all’origine dell’indipendenza delle banche centrali in ottemperanza del principio democratico della no taxation without representation (non può esservi imposizione fiscale palese o occulta, com’è appunto l ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] dall'inizio del secolo, gruppi e persone di un arco che oscillava dal nazionalismo di un Bondi al radicalismo democratico di F. S. Nitti. A Napoli, in particolare, egli restò piuttosto vicino ad un filone che comprendeva esponenti imprenditoriali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] 1918 a B. Croce, Materialismo storico ed economia marxistica, p. XIV). Infine, Einaudi è un convinto federalista democratico, mentre Croce non si pronuncia nel merito.
Il dissenso teorico principale verte, però, sul rapporto fra liberalismo politico ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] , La predica inutile dei liberisti. La Lega antiprotezionistica e la questione doganale in Italia (1904-1914), Milano 1991, ad indicem; L. D'Angelo, Pace, liberismo e democrazia: E. G. e il pacifismo democratico nell'Italia liberale, Milano 1995. ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] l’insieme delle procedure e dei meccanismi di rappresentanza politica, attraverso i quali si provvede a regolare in senso democratico la competizione fra partiti.
Per quanto riguarda la genesi storica dei s. di partito, occorre considerare, da una ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] L. Cárdenas), e alla sua successiva scissione dal PRI: nel 1988 CD dava vita con altre forze di sinistra al Frente Democrático Nacional (FDN) e presentava la candidatura di Cárdenas alle elezioni presidenziali di luglio; tra le cause della rottura vi ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.