LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] , lasciando mano libera alle borghesie nazionali e ai loro programmi sciovinisti.
Il L., ormai orientato verso un socialismo democratico, si avvicinò decisamente agli ambienti del riformismo milanese: nei primi mesi del 1921 rientrò nel PSI e nell ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] l'Italia nel dopoguerra; il suo pensiero rivestì fondamentale importanza nell'elaborazione culturale e politica del movimento cattolico-democratico e nel passaggio di molti cattolici alla vita politica. Il contributo specifico del G. si espresse in ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] 1962; II, Dieci anni al potere, 1901-1909, a cura di G. Carocci, ibid. 1962, ad indices; R. Villari, Conservatori e democratici nell'Italia liberale, Bari 1964, ad ind.; L. Pelloux, Quelques souvenirs de ma vie, a cura di G. Manacorda, Roma 1967, ad ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] Milano 1924, pp. 118-125 (parzialmente già in Corriere della sera, Milano, 1° ottobre 1905); F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all’indomani del 1848, Milano 1958, nuova ed. ibid. 2004, ad ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] , e non di quelle motivazioni che porteranno il movimento a convergere sulle posizioni irredentistiche di schieramenti democratico-repubblicani e socialriformisti.
Il C. figurò anche tra i finanziatori della società "L'Italiana", creata per ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] popolazioni italiane. Restavano in ombra, in questo quadro molto più critico che autocritico, le divisioni interne delle forze democratiche italiane e i limiti dei loro programmi, e ciò in coerenza con l'enunciazione programmatica, fatta a suo tempo ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] presenza di oscenità.
Con l’occupazione di Firenze da parte dei francesi (25 marzo 1799), Pananti proclamò le proprie posizioni democratiche, come attestano i suoi discorsi (due dei quali pubblicati nel Monitore fiorentino, n. 36, 6 maggio 1799 e n ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] l'ultima nostra rivoluzione politica", che, secondo il D., non era stata né una rivoluzione etica né una rivoluzione democratica. Di qui la necessità di interventi capaci di rinnovare profondamente le strutture dell'università: si dovranno affermare ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] fu accettato. Cosicché diede le dimissioni (11 luglio) e per Bologna, dove fece parte di un Comitato di guerra democratico, si recò a Milano con parte della Legione. Qui, durante l'ultima resistenza comandò il settore delle Porte Vercellina e ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] . Dimessosi dall'esercito dopo Teano, il C. tornò in Romagna dove fu ancora uno dei maggiori esponenti del movimento democratico, al quale dedicò un'attività continua nonostante la grave malattia che già lo affliggeva e che nel 1862 gli impedì ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.