CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] a Genova, ove riprese con rinnovato impegno la propria attività. Repubblicano intransigente, nel maggio-giugno 1860 collaborò con il foglio democratico L'Unità italiana e con il Bertani per la raccolta di fondi a favore della Cassa di soccorso a ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] "latino" (franco-iberico-italiano) sorto a Parigi ad opera di F. Lamennais e di G. Montanelli, in opposizione al Comitato democratico europeo. Di contro, il Mazzini gli diresse a Hyères, l'8 sett. 1851, una lettera in cui, difendendosi dall'accusa ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] Collegio Ghislieri di Pavia 1964-69, Pavia 1968, pp. 129 s. Inoltre: P.A. Lombardi, ICLN e la ripresa della vita democratica a Pavia, Milano 1983, passim. Per le notizie sulla carriera accademica, v. Annuario dell'Università degli studi di Pavia, a.a ...
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ARANGIO, Diego
Anna Cirone
Imprecisabili sono data e luogo di nascita: Catania, Ispica (Ragusa) o Pachino (Siracusa); nulla risulta dai rispettivi archivi comunali. Imprecisabile è anche l'inizio della [...] , raggiunse nuovamente Malta e ricominciò a cospirare nell'ambito del Comitato siciliano, formato nell'isola dagli esuli di parte democratica. Dopo il 1849, si trasferì in Egitto. Privo di ogni risorsa finanziaria, fu costretto, in un primo tempo, a ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] , I, Periodici, Torino 1962, pp. 518 s., 780); A. Balducci, Il primo maggio. Conferenza fatta ai soci del circolo operaio democratico di Forlì, Castrocaro 1890; R. Balducci, A. B. e gli albori del socialismo nel Forlivese (1880-1904),Milano 1954; L ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di P. Polito, Roma 1995; G. De Marzi, P. G. e B. Croce, Urbino 1996; P. Bagnoli, Rosselli, G. e la rivoluzione democratica, Firenze 1996; P.L. Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. Vagnarelli, La rivoluzione russa tra Gramsci e G., Ascoli Piceno 1997; G ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] anniversario dell’elezione di Pio VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio papa non si mosse da Roma. La sua presenza e i suoi comportamenti di grande dignità e fermezza ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] in Giacobini italiani, a cura di D. Cantimori, I, Bari 1956, pp. 3-21); Elementi di Diritto costituzionale democratico, ossia Principi di giuspubblico universale, Venezia 1797 (parzialmente ristampato in Giacobini italiani, cit., I, pp. 22-96); Les ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , ove la virtù è rispettata e protetta, ed ove la giustizia rende unicuique suum" (p. 35); d'altronde in uno Stato democratico l'utilità della religione cattolica è maggiore che in uno Stato assoluto, in quanto essa è in grado di ottenere quella ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] toscano e arrotondò il modesto stipendio con un'intensa attività di collaborazione a diverse testate, in particolare, al periodico democratico Il Lampione (1848-49) di cui fu tra i fondatori. Qui pubblicò numerosi articoli, per lo più non firmati ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.