MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] , l'altra alla santità di Pio IX, Roma, poi Genova 1849). In linea con la sua formazione di tipo democratico, presentò inoltre un disegno di legge relativo alla fondazione di un ministero della Pubblica beneficenza, volto alla "educazione del popolo ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] fece portavoce dei diritti della vittoria italiana e delle rivendicazioni nazionali, distanziandosi sia dalla posizione dell'interventismo democratico sia anche da quella del Corriere della Sera. La società del Giornale d'Italia nel 1918 era composta ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] riformista e antispeculativa del movimento cooperativo.
Nel capoluogo toscano entrò in contatto con il mondo dell’interventismo democratico e socialista, in particolare con Gaetano Salvemini, i fratelli Carlo e Nello Rosselli ed Ernesto Rossi. Aderì ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] prima giornata di lavori, si fece notare per i toni violenti di un suo intervento, critico verso le posizioni democratiche e mirato a mobilitare le frange estreme del mondo combattentistico contro il governo Nitti.
In tale prospettiva presentò un ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] tuus e La questione sociale. Nell'aprile 1891 fondò con P. Schiaparelli il giornale Ventesimo secolo, organo di quella Lega democratico-sociale, che costituì l'embrione della prima sezione torinese del Partito dei lavoratori, di cui fu candidato alle ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] Arch. stor. per la Sicilia Orientale, s.4, II-III (1949-1950), pp. 110 ss, 120, 123 s., 127, 130; G. Berti, I democratici e l'iniz. merid. nel Risorg., Milano 1962, ad Indicem;G. Sardo, Le Assemblee elettive, in St. del Parlam. ital., I, Palermo 1963 ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] al F. per alimentare il livello politico, tanto più impegnativo dopo che egli era entrato in contatto con N. Fabrizi, il democratico che da Malta tesseva i fili di tutta la trama cospirativa nel Mediterraneo.
Si dirà più tardi che il F. era stato ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] dell'università di Bologna parve volerne seguire l'esempio. Ma a distoglierlo dagli studi venne l'interesse per la tradizione democratica, incarnata a Forlì nella figura di A. Saffi e vivificata dalla recente epopea garibaldina. In quest'ultima il F ...
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GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] guerra. Negli anni seguenti entrò in contatto e in amicizia con alcuni importanti esponenti del movimento patriottico, fra i quali il democratico G. Dolfi, P.C. Giannone, che nel 1870 fu testimone alle sue nozze, e lo stesso G. Garibaldi. Volontario ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] gli anni in cui lo stesso G. Mazzini riusciva a stabilire contatti con il Mezzogiorno e in particolare con l'ambiente democratico siciliano, favorendo la nascita di un comitato centrale segreto a Palermo e di comitati locali in altre città, affinché ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.