LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] , e collaborò a La Famiglia agricola di mons. G. Bonsignori. Contemporaneamente, entrò a far parte del movimento giovanile democratico-cristiano. S'iscrisse quindi al circolo dei Ss. Faustino e Giovita della Gioventù cattolica bresciana e cominciò a ...
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SALERNO, Elisa
Liviana Gazzetta
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1873 da Antonio e da Giulia Menegazzi, sesta di nove figli, dei quali sopravvissero solo la sorella maggiore Maria ed Elisabetta, appunto, [...] cristiano, sorto anche in Italia in analogia con esperienze francesi e facente capo al gruppo milanese del fascio democratico-cristiano femminile di Angiolina Dotti, Pierina Corbetta, Adelaide Coari. Dopo una conferenza nel 1903 alle Figlie di Maria ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] marchigiani, a cominciare da Il Piceno che uscì il 17 luglio 1847; sotto la Repubblica Romana diresse il bisettimanale Il Democratico che, fin dal primo numero (3 apr. 1849), presentò un programma temperato, che esaltava la «guerra di popolo» ed era ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] nel Consiglio provinciale. Dopo la sconfitta della lista clerico-moderata, nelle elezioni del 1877 a Rimini, entrò nella prima giunta democratico-repubblicana, che rimase in carica per poco più di due anni. Si dedicò inoltre, tra il, 1875 ed il 1883 ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Per la sua attività culturale: G. Galasso, Intellettuali e società di massa in Italia (1945-1980): l'area laica, in Id., Italia democratica. Dai giacobini al Partito d'azione, Firenze 1986, pp. 195-265; A. Cardini, Tempi di ferro. Il Mondo e l'Italia ...
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MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] favorevole ad appoggiare un governo liberale, purché fosse pronto a stroncare la violenza fascista e a ripristinare la legalità democratica. Infine nell’ottobre 1922, in occasione della nuova scissione che colpì il PSI, non rimase coi massimalisti e ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] di nuovo socialismo non marxista che costitui[sse] la civile mediazione fra le varie categorie sociali in una libera convivenza democratica" (Tartaglia, pp. 338 s.).
Nel giugno dello stesso anno il F. venne eletto nel nuovo esecutivo del partito, di ...
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BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] Berti. Il primo incontro data ai primi mesi del 1864, quando Bakunin a Firenze si mise in contatto con l'ambiente democratico locale e con i suoi esponenti, quali G. Dolfi, G. Mazzoni, L. Frappolli, A. Mario. Proprio nella cerchia mazzimana infatti ...
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CALBO, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 24 ag. 1760 da Giovanni Marco e da Lucrezia Crotta, percorse la tradizionale carriera dei giovani patrizi nelle magistrature minori: savio agli Ordini [...] sono del tutto assenti anche nelle sue celebri Annotazioni alle sedute del Consiglio dei rogati (Senato): le esperienze del periodo democratico che si interpongono tra i due scritti spiegano il mutamento sostanziale di tono.
Il C. ha voluto fare non ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] a fianco dell'Intesa.
Per il B. il conflitto europeo era un contrasto etico-politico tra stati autoritari e stati democratici, e in questo quadro il compito dell'Italia non era tanto quello di soddisfare il proprio interesse nazionale, quanto quello ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.