SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] , A. S. e i suoi congiunti. Memorie storiche, Forlì 1961; A. Spallicci - I. Missiroli, A. S., Forlì 1961; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; i contributi di I. Missiroli, Mazzini e Saggi, di U. Marcelli ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] emerso nelle prime prove liriche.
Dove Perego recitò un ruolo di protagonista assoluto fu però sulle pagine dell’Operajo. Giornale democratico che egli stesso avviò il 13 maggio 1848 e che ebbe nel cofondatore Lavelli e più tardi in Enrico Cernuschi ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] sempre più intensi; si trattava di passare da un'attività paternalistico-assistenziale e vetero-corporativista a una linea democratico-sociale e riformista. L'incompatibilità tra le due anime del movimento cattolico aveva già avuto una prima, seppure ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] : da una parte si battevano i clericali della vecchia guardia con a capo il B. e mons. Volpi, dall'altra i democratici cristiani seguaci di don Romolo Murri con a capo il Brancoli Busdraghi e il Fambrini. Questi ultimi, strappata l'approvazione dell ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] e propenso a vedere appunto nel C. quel che si direbbe un possibile vescovo di Stato.
Il C. ritrattò poi le sue idee democratiche dopo la caduta di Ancona e la partenza dei Francesi, nel 1799, tentando di mettere a tacere le polemiche intorno al suo ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] l'8 luglio 1906, fu eletto al Consiglio provinciale di Girgenti.
Intorno al G. si era coagulato un gruppo di democratici, intransigenti e decisi a condurre la lotta al latifondo, contro la delinquenza e per lo sviluppo dell'istruzione elementare.
Un ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del 1848, Milano 1958, pp. 154, 172 ss.; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a porta Pia, Napoli 1969, pp. 24, 26, 37 ss., 224, 270, 366, 411; F. Della Peruta, Il ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] sulle idee diffuse da Filippo Buonarroti nella sua attività di commissario impegnato in un lavoro di proselitismo democratico. Altro interlocutore importante era il francese M.-A. Jullien, ben nota figura del radicalismo rivoluzionario che, inviato ...
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MONTIERI (Montier), Luigi
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1694 da Luigi Montier, nativo di Parigi e di professione orologiaio, e Lucia Codici di Bologna. Fu battezzato con i nomi di Luigi Antonio [...] e Spagna), dispotico (Turchia e Moscovia), aristocratico (Repubblica di Venezia), democratico (Svizzera e Province Unite), misto di monarchico, aristocratico e democratico (rispettivamente «Alemagna in parte », Inghilterra e Polonia) e, in ultimo ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] ) il B., che si vantava d'esser stato discepolo ed amico dello Spedalieri, sostenne con gli scritti il governo democratico condannando l'opera del passato regime, ma difendendo nello stesso tempo la religione cattolica. Fu allora nominato membro dell ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.