VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] una scuola di scienza delle finanze e studioso di ideali socialisti. Negli anni universitari anche Vanoni aderì al socialismo democratico e divenne «il capo degli studenti socialisti dell’Ateneo pavese [...] procurandosi la fama di “sovversivo” e una ...
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ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] 2002, ad ind.; Id., A. Z., un politico d’altri tempi, in Id., L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1943-1993), Roma 2005, pp. 221-242; A. Z.: un padre della Repubblica, a cura di G. Gambetta ...
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MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] dell’insegnamento di G. Gentile sui giovani cattolici e sul clero del Mezzogiorno, dopo l’esaurirsi del movimento democratico cristiano da un lato e della cultura positivistica dall’altro. E in effetti, la volontà di conciliare pensiero cristiano ...
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SACCHI, Ada
Costanza Bertolotti
SACCHI, Ada. – Nacque il 19 aprile 1874 a Mantova, penultima dei dieci figli di Achille e di Elena Casati.
Ebbe come fratelli Carlo (1859-1950), Attilio (1860-1956), [...] alle quali era stata educata e in nome delle quali nel 1914 si era schierata tra le file dell’interventismo democratico.
Le aspirazioni nazionaliste non furono tuttavia sufficienti, dopo la guerra, ad assicurare l’adesione di Ada al fascismo; né a ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] della Lega nazionale per la difesa della libertà, che riuscì a coagulare intorno ai socialisti l’appoggio anche di molti democratici e radicali, importante momento di unificazione a sinistra, che si esaurì in seguito alla sua condanna al confino, il ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] degli anarchici di Tunisia e di Sicilia" (Riggio, p. 71).
II C. non disdegnava, anche, di collaborare a giornali democratici della borghesia di sinistra, per diffondere la sua dottrina libertaria, svolta in uno stile senza enfasi e retorica e in una ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] . Per la verità sembra che il D., con una sua azione mirante a trovare un terreno d'intesa coi democratici, suscitasse inizialmente qualche diffidenza negli altri membri del Comitato. Se anche in qualche momento egli poté essere tentato dall'idea ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] parlamentare per il medesimo collegio, dove peraltro non dovette competere con alcun avversario. Alla Camera aderì al gruppo democratico sociale che sosteneva la politica giolittiana. Appunto come "amicissimo" di G. Giolitti il D. fu segnalato dal ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di maggior espansione di questi fogli, alla fine del secolo.
Il D. manteneva i suoi legami con il movimento repubblicano, democratico e irredentista, attraverso E. Popovich e G. Bruffel. Così nel 1894 fu, con S. Barzilai, M.R. Imbriani, L. Wollemborg ...
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ALBANESE, Enrico
Francesco Brancato
Nato l'11 marzo 1834 a Palermo, e laureatovisi in medicina nel 1855, si perfezionò per un anno a Firenze (si ricorda la Memoria sull'uso dell'acqua Pagliari in alcune [...] Maggiore accompagnò nel 1866 Garibaldi nel Trentino, e lo segui nel 1867 nel tentativo conclusosi a Mentana. Politicamente fu un democratico moderato; dopo la scissione del Partito d'azione in Sicilia, seguita alla morte (3 ag. 1863) di G. Corrao ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.