PROBULEUMA (προβούλευμα)
Margherita Guarducci
Con questo termine, significante "deliberazione preliminare", s'indicava anticamente in Atene una proposta di decreto o di legge presentata alla discussione [...] in un'adunanza dell'assemblea popolare. Nel classico governo democratico ateniese, nel quale l'autorità legislativa del senato (βουλή) era chiamata a collaborare in armonia d'intenti e di funzioni con l'autorità esecutiva dell'assemblea, anche il ...
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Uomo politico italiano (n. Firenze 1975). Laureatosi in giurisprudenza presso l’università di Firenze e attivo in politica sin dagli anni del liceo, nel 2003 è stato nominato segretario provinciale della [...] perdendo contro il Segretario del partito. Nel 2013 si è candidato alle primarie per la scelta del Segretario del Partito democratico, che ha vinto a dicembre dello stesso anno. Il 17 febbraio 2014 il presidente della Repubblica G. Napolitano gli ha ...
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Bersani, Pierluigi. - Uomo politico italiano (n. Bettola, Piacenza, 1951). Laureato in filosofia, ha militato nel Partito comunista italiano, poi nei Democratici di sinistra, quindi nel Partito democratico. [...] con la linea attuata dal PD sotto la segreteria di M. Renzi, ha aderito al gruppo parlamentare Articolo 1 - Movimento democratico e progressista, movimento politico che è entrato a fare parte di Liberi e uguali, che alle elezioni politiche del 2018 ...
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Iohannis, Klaus. – Uomo politico rumeno (n. Sibiu 1959). Laureato in Fisica (1983), ha svolto attività di docenza fino al 1997; appartenente alla minoranza sassone della Transilvania e di fede protestante, [...] dal 2002 presidente del Forum democratico dei tedeschi di Romania, è stato nominato sindaco di Sibiu nel 2000, e rieletto con altissimo consenso popolare nel 2004 e nel 2008. Di centrodestra, già proposto come premier nel 2009 dai liberali, nel 2013 ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] di orientamento democratico, ebbe le prime lezioni di politica. Frequentò le scuole sino all’età di tredici anni (arrivando alla seconda tecnica), quindi si trasferì a Torino, dove iniziò a lavorare come operaio litografo. Nel 1909 si iscrisse alla ...
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Erim, Nihat
Politico turco (Kandira 1912-Dragos 1980). Eletto deputato per il Partito repubblicano del popolo (1945), fu ministro dei Lavori pubblici (1948-50) e divenne il leader dell’opposizione dopo [...] l’affermazione del Partito democratico (1950). Nel 1971, in seguito al colpo di Stato contro il governo Demerel, i militari lo misero a capo di un governo costituito da personalità estranee ai partiti. E. proclamò la legge marziale, sciolse i partiti ...
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Qualifica assunta nell’Ottocento in varie nazioni dai partiti propugnanti la realizzazione degli ideali propri della democrazia di tipo rousseauiano e rifacentesi alla Rivoluzione francese. Loro programma [...] del centrosinistra alle elezioni del 2006 riportò il partito al governo e rilanciò il tema della costruzione di un nuovo Partito democratico in cui far confluire l’esperienza dei DS e della Margherita. Il partito costituitosi nel sotto la guida di ...
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Denominazione («Partito progressista») di formazioni politiche statunitensi. La prima nacque nel 1912 da una scissione nel partito repubblicano: rivendicando la riforma dei meccanismi elettorali e un’avanzata [...] il partito si dissolse. Un terzo P. nacque a opera di H.A. Wallace nel 1948 da una scissione nel partito democratico; dopo aver rotto con H.S. Truman, Wallace si presentò con modesti risultati alle presidenziali. Perse ogni influenza dopo le elezioni ...
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Patriota (Sant'Alessio, Pavia, 1814 - Pavia 1894); laureatosi in legge a Pavia e trasferitosi (1842) a Brescia, fu, nel 1849, animatore, con L. Contratti, dell'insurrezione bresciana contro gli Austriaci, [...] a cui impresse un carattere nettamente democratico e repubblicano, che illustrò in un opuscolo (Insurrezione di Brescia ed atti ufficiali durante il marzo 1849, 1849) consegnato personalmente, a Ginevra, a Mazzini. Costretto a esulare, fu in Svizzera ...
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Poeta polacco (Beremiany, Galizia orientale, 1823 - Pawłow 1897), autore delle liriche Skargi Jeremiego ("Lamenti di Geremia", 1846), dove assurgono a visione biblica le sciagure e le speranze nazionali. [...] Fra i teorici tardo-romantici dell'impegno patriottico e democratico del poeta (Listy spod Lwowa "Lettere da Leopoli", 1860), si schierò a favore delle insurrezioni indipendentiste polacche. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.