democrazia liquida
loc. s.le f. Esercizio della democrazia che oscilla tra vari modelli possibili di rappresentanza del cittadino.
• Se, in sostanza, [Matteo] Renzi è riuscito ad affrancare l’offerta [...] politica del Partito democratico dall’apparato ex e post Pci-Ds dalemian-bersaniano ‒ è il ragionamento di un delegato ‒ l’area moderata ha ora il dovere di fare altrettanto, mettendosi definitivamente alle spalle il ventennio del partito personale e ...
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Uomo politico tedesco (Halberstadt 1832 - Homburg 1905); insieme con F. Dunker, dopo l'abolizione delle leggi che vietavano le coalizioni operaie (1867), cercò, con scarso successo, di creare in Germania [...] sindacati di lavoratori di ispirazione democratico-liberale, in contrasto con quelli socialisti. Ottenne brillanti risultati nel settore dell'educazione popolare e fondò l'Accademia Humboldt a Berlino. Scrisse Die hauptsächlichsten Streitfragen der ...
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MANN, Heinrich
Enrico Rocca
Scrittore tedesco, nato a Lubecca il 27 marzo 1871 da padre tedesco e madre brasiliana, egli oscillerà sempre, come l'eroina del suo romanzo Zwischen den Rassen (1907), tra [...] 1916, d'incuorare gli scrittori tedeschi a uscir dalla loro torre d'avorio per influire sulla realtà in senso rivoluzionario e democratico. Per questo, e per il ritmo celere che governa alcuni suoi romanzi, M. è stato da taluni considerato il padre ...
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Manfredi, Giuseppe
Patriota e magistrato (Cortemaggiore, Piacenza, 1828 - Roma 1918). Studente di giurisprudenza a Piacenza, nel biennio 1848-1849 condivise il fervore dei circoli patriottici piacentini [...] e collaborò a un giornale di orientamento democratico, «Il Tribuno del popolo», che si pubblicò dal maggio al luglio 1848. Dopo la laurea, conseguita nel 1849, iniziò l’attività forense e, nel 1855, divenne titolare della cattedra di Diritto civile ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] Risorgimento, b. 585, f. 20, n. 1).
Il successo della politica cavouriana nel 1859-61, a scapito dell'opzione democratico-mazziniana, lasciò il G. insoddisfatto. Nel corso degli anni Sessanta nutrì forti speranze nell'azione di G. Garibaldi, un uomo ...
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Uomo politico turco (Aydin 1899 - Imrali, İstanbul, 1961). Tra gli organizzatori nel 1932 di un partito di opposizione, passò successivamente al partito repubblicano del popolo; organizzò nel 1945 un nuovo [...] partito di opposizione, detto partito democratico, con a capo M. C. Bayar. Primo ministro dal 1950 governò con sistema autoritario, sollevando sempre più vaste opposizioni; queste, il 27 maggio 1960, sfociarono in un pronunciamento militare, con a ...
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Casini ⟨-s-⟩, Pier Ferdinando. - Uomo politico italiano (n. Bologna 1955). Dirigente della Democrazia cristiana (1987), fondò il Centro cristiano democratico (CCD), che nel 2002 dette vita, con altre formazioni [...] della Camera. Nel 2002 il CCD si unì al CDU e a Democrazia Europea, formando l'UDC (Unione dei democratici cristiani e democratici di centro). Durante la sua attività di deputato, C. è stato a lungo componente, tra le altre, delle Commissioni ...
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Letterato e patriota ceco (Borová, Přibyslav, 1821 - Praga 1856). Intellettuale eclettico, fu soprattutto editore di giornali: il Národní noviny ("Il giornale del popolo"), intorno al quale nel 1848 si [...] raccolse buona parte del movimento democratico ceco, e lo Slovan ("Lo Slavo"), focolaio di lotta contro l'assolutismo. Arrestato una prima volta, dopo la liberazione si sforzò di conciliare le aspirazioni del movimento di opposizione col governo di ...
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Anastasiades, Nicos. – Uomo politico cipriota (n. Pera Pedri, Cipro, 1946). Laureatosi in Legge nel 1969 presso l’università di Atene, nel 1971 si è specializzato in Diritto della navigazione allo University [...] battuto con il 34,27% la coalizione di governo costituita dal Partito progressista dei lavoratori AKEL e dal Partito democratico (DIKO), A. è stato scelto nel 2012 come candidato alle elezioni presidenziali del febbraio 2013, alle quali ha ottenuto ...
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Battulga, Khaltmaagiin. – Uomo politico mongolo (n. Ulaanbaatar 1963). Membro del Parlamento unicamerale mongolo dal 2001, ha rivestito la carica di ministro dei Trasporti e dello sviluppo urbano dal 2008 [...] al 2012. Candidato per il Partito democratico alle consultazioni presidenziali del giugno 2017, al ballottaggio tenutosi nel luglio successivo - il primo nella storia del Paese - è stato eletto presidente ottenendo il 55,1% dei voti contro il 44,8% ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.