RUMOR, Mariano
Antonello Biagini
Uomo politico, nato a Vicenza il 16 giugno 1915. Dopo l'8 settembre 1943 partecipò alla lotta clandestina e fu membro del Comitato di liberazione nazionale in rappresentanza [...] democratici cristiani e del Comitato mondiale dei partiti democristiani. Tenne la carica di presidente del Consiglio (1968-69); caduta la coalizione di presidente del Consiglio in due successive coalizioni di centro-sinistra nel 1973 e nel 1974, e ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] intervento dello Stato, senza l’introduzione di elementi di organizzazione da parte dello Stato democratico in tutta la nostra vita industriale. la politica fiscale dei primi governi di centro-sinistra mirava a limitare le esenzioni fiscali sui ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] aveva nulla a che vedere con ciò che pensavano i delegati della sinistra, socialisti compresi, come s’è detto. Il fatto è che collettiva in Mario Romani. Il sindacalismo libero e la società democratica, a cura di A. Ciampani, Roma 2007, p. 57. Sul ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Pci ha avviato un percorso che ha portato, due anni dopo, alla nascita di due nuovi partiti, il Partito democratico della sinistra e Rifondazione comunista, mentre tramontava l’anticomunismo quale elemento fondamentale della politica italiana (molti ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] e religione cristiana venne tuttavia da De la démocratie en Amérique di Charles-Alexis-Henri Clérel de Tocqueville, pubblicata in indietro di due passi, postandosi fieramente sul piede destro, mettendo la destra sull’anca, alzando la sinistra con ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] d. Sturzo va, d. Sturzo sta; i destri cacceranno i sinistri, i sinistri cacceranno i destri»53.
In questo clima, il 12 aprile 1923 una nuova e vasta coscienza politica capace di garantirgli un ordinamento democratico, che non fosse regalia del potere ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] democratico, poiché i partiti erano strutture che in qualche modo mortificavano la libera espressione popolare. Sappiamo da una serie di fonti che negli ambienti vaticani non era forte solo il timore di una egemonia delle sinistre, ma anche quello di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] a Venezia dal 20 al 23 ottobre 1921, con la richiesta, da parte della sinistrademocratica rappresentata da Francesco Luigi Ferrari, dell’esclusione di qualsiasi collaborazione con il fascismo73. A questi orientamenti, tuttavia, si opponeva l’ala più ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] di minoranza firmata dal generale Luigi Mezzacapo, esponente della Sinistra, la possibilità di un meccanismo didi Ricotti, ministro ed esponente di punta della Destra, come il primo passo verso il sistema che i democratici vogliono, come l’inizio di ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] meridionale. Il punto più alto fu raggiunto con i governi di centro-sinistra, guidati dal barese Aldo Moro, la cui figura rappresentò la presente, un’istanza di rinnovamento democratico, di apertura a istanze di giustizia e di ascesa sociale, che ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...