Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] di una qualche forma di corporativismo cominciarono a proliferare in tutta Europa. A sinistra, le gilde socialiste puntarono alla creazione di un sistema fondato su unità di un'ordinata convivenza di libertà democratiche e processi capitalistici, ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Bissolati, il B. prese posizione e collaborò alla preparazione dei programmi politici della sinistrademocratica sui problemi amministrativi della città di Roma, e mantenne legami con leghe operaie e organizzazioni politiche della provincia natale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] campo degli interventi molto critici nei confronti dei governi della Sinistra su periodici e giornali (tra i più importanti l’« in forza della critica radicale di taglio liberalconservatore mossa al parlamentarismo democratico e al socialismo, specie ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di là di pur imprescindibili esigenze di giustizia, proprio da quel punto di vista produttivistico e conservatore invocato dai suoi avversari, ed era in questo senso "perfettamente consona a quelle tendenze che i partiti democratici Estrema Sinistra, ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] «per assicurare la partecipazione democratica dei contribuenti e in sede di accertamento dei redditi e di primo esame dei ricorsi costituire una palestra di confronto fra economisti appartenenti all’area della sinistra, ma non necessariamente ...
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Bordon, Willer. – Uomo politico e imprenditore italiano (Muggia, Trieste, 1949 – Roma 2015). Sindaco di Muggia per 10 anni, nel 1987 è stato eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati nelle fila [...] del PCI, e nell’arco della sua vasta esperienza politica, di vocazione libertaria, ha militato tra l’altro nel Partito radicale, nel Partito democratico della Sinistra, nell’Italia dei Valori. È stato sottosegretario ai Beni culturali nel governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] relazione a un convegno su “Pianificazione economica in regime democratico” tenutosi nel 1953 all’Accademia dei Lincei (Barucci e così via) i governi di centro-sinistra non riuscirono, nelle loro effettive misure di politica economica, a mettere in ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] di chi si colloca politicamente sulle posizioni di una sinistra piuttosto estrema, la principale caratteristica del sistema di che la leadership politica nei regimi democratici ha una struttura simile a quella di una consorteria. In un certo senso ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di non interessarsi mai più di economia e di abbandonare anche l'insegnamento nell'Istituto), in cui si rispecchiava forse il rancore dell'ambiente democratico - che si sarebbe spostato sempre più a sinistra. L'E. vi pubblicò articoli in cui chiedeva ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] i democratici. Le condizioni economiche provocarono il ricorso massiccio all’intervento pubblico, a sinistra come della crisi.
La globalizzazione economica aveva permesso di schiudere a centinaia di milioni di abitanti del pianeta l’ingresso nel mondo ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...