Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] e rigida. Evidentemente si era conseguito un reciproco riconoscimento di serietà e di credibilità nei tentativi di edificazione di un rinnovato Stato democratico.
Su quest'iniziale base di accordo si svilupperà poi tutta la dialettica del confronto ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] del sindacato dalle influenze dei partiti del Fronte democratico popolare, sconfitti alle prime elezioni politiche repubblicane. anno un accordo con la corrente della sinistradi Base per avviare il raggruppamento di Forze nuove nella DC, la sua ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] in Portogallo a combattere in sostegno dei democratici, venuti al potere nel '36 mediante un colpo di Stato, i quali dovevano fronteggiare le che, dopo la morte di Cavour, aveva assunto la fisionomia di frangia sinistradi quella che venne chiamata la ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] nn. 7-9, pp. 4-7; Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda politica e intellettuale di T. F., Bari 1979; F. Grassi, 55-91; V. Fiore, Il meridionalismo socialista, in La sinistra meridionale nel secondo dopoguerra, Napoli 1988, pp. 29-41; A ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di là di pur imprescindibili esigenze di giustizia, proprio da quel punto di vista produttivistico e conservatore invocato dai suoi avversari, ed era in questo senso "perfettamente consona a quelle tendenze che i partiti democratici Estrema Sinistra, ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] lo portava all'isolamento politico.
Ormai fermo su posizioni di radicalismo democratico, esponente più avanzato della sinistra pentarchica, volle mantenersi estraneo anche al vasto fenomeno di organizzazione delle masse da parte degli anarchici e dei ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] dei democratici meridionali di impedire al La Farina e al Cordova, nominati dal governo centrale consiglieri della Luogotenenza siciliana, di imbarcarsi richieste avanzate da alcuni deputati della Sinistradi poter consultare gli incartamenti, poi ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] pp. 34-44; 2, pp. 23-37; 5-6, pp. 59-72; L'etica di Max Scheler, in Studi germanici, I [1935], pp. 320-345, rielaborato e ripreso in Filosofi ".
Dopo la trasformazione del PCI in Partito democratico della sinistra nel 1991 (PDS), il L. aderì alle ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] e per togliere l'iniziativa politica ai democratici che vivevano un momento di grande fervore. Al ministro spettava il comando . Alla Camera dovette difendersi dagli attacchi di Garibaldi e della Sinistra, che propugnavano la formazione del Corpo ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] una via di comunicazione che in vista dei conati insurrezionali di quegli anni portò alla creazione di un comitato formato da democratici e da della sinistra rivoluzionaria dalla scena politica italiana.
I due articoli, intitolati Di una opposizione ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...