CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] la politica estera del governo di Roma. Il movimento, ispirato dai circoli radicali e democratici francesi, si chiamò Unione dei partito socialista in Francia, su posizioni genericamente disinistra.
Dopo il regicidio di Monza (29 luglio 1900) il C. ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] modo per non spezzare la collaborazione tra i partiti disinistra, a un certo momento puntando anche sul nome del M. come possibile successore, gradito sia ai democratici sia ai rivoluzionari di Arturo Labriola che consideravano l'accordo "un cozzo ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] ruolo di leader tra le forze liberali più coincidenti, per motivi di generazione o d'idee, col suo liberalismo disinistra. molte esitazioni e discussioni, assieme ad altri elementi democratici, fondarono un nuovo partito, il Partito radicale (1955 ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] febbr. 1853, al Mazzini interessava soprattutto che i democraticidi Emilia e Romagna lavorassero ad una lenta penetrazione tra per gettare le basi di una strategia unitaria della Sinistra estrema in vista delle imminenti elezioni e di una ripresa, da ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] un nuovo radicamento centrista che allontanava il partito democratico cristiano dalla prospettiva sociale del popolarismo (Renda, 1946), essa si approfondì al punto che dai partiti disinistra vennero richieste le dimissioni dell'A. dalla carica ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] essere grado e potere, più che ministro ... Uomo di prima e sinistra impressione, rotto e soprastante, e oltremodo collerico, non democratici.
Di fronte ai continui disordini mantenne sempre un atteggiamento di estrema fermezza, anche se cercò di ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] aderendo alla corrente disinistradi G. Miglioli, democratici.
Il significato dell'impegno politico del F. sta principalmente in una profonda ispirazione religiosa, che non lo lasciava immune da progetti di costruzione di uno Stato cristiano di ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] i cattolici erano gli orientamenti disinistra: Luigi Spandre (1899-1909) di iniziali simpatie democratico-cristiane, poi vescovo di Asti; Giovanni Battista Pinardi (1916-1923), di cui è stata introdotta la causa di beatificazione. A Spandre e poi ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] democraticidi opposizione, cui appartenevano anche F. Cavallotti e M. R. Imbriani; nelle successive vicende della vita parlamentare italiana ebbe una posizione più autonoma, pur facendo parte della sinistrademocratica. Si interessò per lo più di ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] -capo del giornale per recarsi a Parigi alla conferenza della pace, continuando a propugnare i postulati democratici dell'interventismo disinistra. Saliti i fascisti al potere e passato Il Secolo a un gruppo filofascista, il B. nel 1923 uscì ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...