LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] sedette anche il Lazzaro.
All'unione del fronte democratico si giunse con un compromesso, di cui fu espressione il Memorandum sulle condizioni delle provincie meridionali (firmato da 19 deputati della Sinistra, tra cui il L.), con il quale l ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] nella sua attività di commissario impegnato in un lavoro di proselitismo democratico. Altro interlocutore importante continui cedimenti alle pressioni dell’ultra sinistra e, più ancora, dalla decisione di un intervento armato del Piemonte per ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] Sessanta cercò di dar vita a un raggruppamento politico mediano fra Destra e Sinistra, il 333, 338; N. Badaloni, Democratici e socialisti livornesi nell'Ottocento, Roma 1966, ad ind.; Ricasoli e il suo tempo, a cura di G. Spadolini, Firenze 1981, pp ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] i democratici. Le condizioni economiche provocarono il ricorso massiccio all’intervento pubblico, a sinistra come della crisi.
La globalizzazione economica aveva permesso di schiudere a centinaia di milioni di abitanti del pianeta l’ingresso nel mondo ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] di un chiaro indirizzo politico, suscitarono (ad eccezione dell'ultima) vivacissime discussioni nel Parlamento subalpino: democratici : il 22 ag. 1849 venne attaccato dai deputati della Sinistra Siotto Pintor e M. Pescatore (ai quali si aggiunse ...
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RADICE, Evasio
Enrico Francia
– Nacque a Vercelli il 25 dicembre 1794 da Filippo e Anna Maria Apollonia Piacentini.
Trascorse pochi anni a Vercelli, dove il padre aveva un’attività commerciale. Nel [...] La Concordia (14 aprile 1848), giornale della Sinistra piemontese, che coglieva l’occasione per sostenere la votazioni di dicembre. Pur auspicando un possibile connubio tra moderati e democratici, nel Parlamento che ratificò il trattato di pace con ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] la povera Francia», e in un altro del 5 marzo la vedeva ormai caduta nelle mani di «falsi democratici», identificati con una sinistra parlamentare ovunque sprezzante degli interessi del popolo. In questo quadro si inseriva pertanto l’immediata presa ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] intensificò la sua attività giornalistica presso giornali di ispirazione democratica e mazziniana. Nella rivista cagliaritana La Sinistra, alla quale era rimasto legato anche sentimentalmente, dopo l’Unità non solo si era ridotta di numero, ma di ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] democratici costituzionali).
Legato a Giolitti, il F. si trovò a far parte, come molti altri radicali, di un'alleanza elettorale che vedeva riuniti esponenti antigiolittiani, elementi della destra filoconservatrice e fautori di intese con la sinistra ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] - dalle ipotesi radicali della Sinistra risorgimentale e dalle idee di Carlo Cattaneo.
Venne delegato a Lazzari e G. Croce - riuscì a far prevalere, contro i democratici, la linea che respingeva "ogni ingerenza governativa nelle relazioni tra capitale ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...