Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , anche più tardi, e che pure aveva; che fece di lui un democratico, un repubblicano, un federalista. Nel silenzio politico del Cattaneo colorito diSinistra, non si ispirano a tattiche di partiti, non mirano a rivolgimenti ministeriali di maggioranze ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] di integrazione democratica e partiti di integrazione totale (o totalitaria). Il partito di integrazione individuale riecheggia i caratteri di quello di notabili di spaziale, descritto in genere in termini disinistra-destra. Più precisamente, in ogni ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] della teoria delle forme di governo si collega al sorgere di regimi totalitari di destra e disinistra, e alla conseguente necessità di disporre di una tipologia più comprensiva di quella applicabile ai governi liberali o democratici che si erano ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] conflitto, ma più in generale della rinascita della nazione democratica, e fu trasformata in un «mito attraverso cui degli esponenti politici disinistra in cui si sosteneva la necessità di comprendere le ragioni di chi aveva comunque combattuto ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] le moderne forme democratichedi reggimento politico proprio in forza della centralità di questo aspetto specifico e finale dello sviluppo del partito e caratterizzerà soprattutto i gruppi disinistra, la sua entrata in scena costringe tutte le forze ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] centro lo slogan: «Non ci sono alternative democratiche»66. Le elezioni del 1958 furono dunque di fatto elezioni di transizione, con la Dc impegnata a recuperare il terreno perso il 7 giugno 1953 e le sinistre impegnate a continuare il lento cammino ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] gli fece recuperare consensi, ma gli alienò pure quelli delle componenti disinistra. Giuseppe Ferrari obiettò che si dovesse tener fermo sulle prospettive democratiche e sociali dischiuse dalla vicenda rivoluzionaria del 1848 in Francia; Giuseppe ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] una serie di governi moderati o di destra che ha poi portato, nel 2005, a due legislature consecutive disinistra. In ogni sintesi che non sia il risultato di un lungo processo di pratiche democratiche deliberative ben informate resta irrisolta e come ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] politica per molti giovani italiani. Nel campo della sinistrademocratica, Mancini, già citato, si era ispirato a Mazzini di Destra e diSinistra.
A ciò si aggiunga una spregiudicata politica di reclutamento di personale diplomatico di estrazione ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] alla base questa nuova cultura politica democratica. Fonda molti gruppi democratici cristiani in tutta Italia, interviene su temi della rivoluzione cristiana, un diverso rapporto con le forze disinistra e un forte impegno per la pace, connesso con l’ ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...